Gianfranco Gallo

Ciruzzo ‘o milionario, in concorso al Festival di Roma

Gianfranco Gallo

Mentre esce nelle sale cinematografiche “Take Five“, nel quale Gianfranco Gallo è il Boss Jannone, arriva per l’attore partenopeo anche la ventata di successo grazie al “Festival Internazionale del Film di Roma“.

Gianfranco Gallo è, infatti, presente al Festival, per la sua partecipazione in due pellicole in concorso: “I Milionari” (“The Millionaires”), di Alessandro Piva e “Tre tocchi” (“Three Touches”) di Marco Risi. La proiezione de “I Milionari” al Festival avverrà il giorno 19 ottobre 2014 per la Sezione “Cinema d’oggi”; mentre la proiezione dei “Tre Tocchi” è prevista il 21 ottobre 2014, per la sezione “Gala”.

“Quando mi è stato proposto di prendere parte a “I Milionari” – ha dichiarato Gianfranco Gallo – vivevo un periodo di riflessione personale; l’essere particolarmente sensibile mi ha aiutato a comprendere una personalità non comune nell’ambiente della criminalità come quella di Paolo di Lauro detto Ciruzzo ‘o milionario.
L’attore nel film di Piva interpreta “Don Carmine”, la vera storia di “Ciruzzo ‘o milionario”.

“Il mio personaggio – continua  Gallo – è oggetto di una vera e propria mutazione, visto che la narrazione parte dai primi anni ’80 e finisce nel 2005. Sono all’inizio un giovane uomo, poi lentamente cambio sia dal punto di vista dell’immagine che da quello dell’atteggiamento fisico, per diventare anziano. Ho lavorato sul fisico e sulla graduale perdita di rapidità verbale e fisica. Mi ha aiutato molto anche il trucco di Puccio Desiato col quale ho lavorato insieme passo dopo passo”. Il film di Piva è stato girato nel 2013 a Napoli anche se per la casa di Don Carmine il set fu Terzigno. Nella serie televisiva “Gomorra” sono trattati gli stessi avvenimenti de “I Milionari” ma, mentre in TV si è dato molto spazio all’invenzione, “nel film – sottolinea l’artista – ci siamo attenuti quanto più possibile alla verità: quella raccolta dal giudice Cannavale dalle coUnfessioni del pentito Maurizio Prestieri, espresse nel libro dello stesso giudice, da cui il film prende il titolo: I Milionari.
Per quanto riguarda il lavoro “I Tre tocchi”, Marco Risi ha rivoluto con sè Gallo. Il loro primo incontro risale al 2009, quando lo scelse per il ruolo di “Donnarumma” nel film, oramai Cult, “Fortapasc”, sulla vita del giornalista Giancarlo Siani.
“Essere chiamato di nuovo da Marco – dichiara l’attore – è stata una gioia ma anche  la conferma della stima che ha per me. Fare un film con un bravo regista puo’ capitare, essere chiamato dallo stesso regista per farne un altro è una soddisfazione. “Tre Tocchi” racconta sei storie vere di alcuni componenti della squadra di calcio nella quale gioca Marco Risi, (quella in cui giocò anche Pier Paolo Pasolini).  “Insieme a Risi nella formazione – spiega Gianfranco Gallo – vi sono giovani e meno giovani attori molto diversi tra loro ma tutti alla ricerca di un successo che ancora non è arrivato. Io interpreto il ruolo di coprotagonista di una di queste storie, una parte molto forte e significativa. Sono un ex giovane di sinistra rimasto coinvolto in una delle tante risse in nome della politica che alla fine degli anni ’70 caratterizzavano la cronaca giornaliera. Uno dei sei calciatori/attori, di cui nel film si raccontano le storie, vedrà ripresentarsi il suo passato attraverso me”.
Ed a proposito di “Take Five” Gianfranco Gallo dichiara: “Take Five è un gran film molto particolare, realizzato  da un talento del nostro Cinema, il trentottenne Guido Lombardi, già vincitore del Leone d’Oro del futuro a Venezia nel 2012. Mi sono trovato molto bene con lui perche’ lavora molto sugli attori lasciandogli comunque spazi per proposte e letture personali. Del Boss Jannone , che interpreto, il pubblico ha apprezzato la doppia personalità che ho messo in campo , tra ferocia e ironia.