Aspettando il Festival di Sanremo, è già polemica sull’esclusione di Caramelle, la canzone sulla pedofilia dei Dear Jack e Pierdavide Carone.
Sul brano interviene Marina Paterna, l’autrice toscana del libro “Ho sconfitto la mafia. Io sono vivo!”, che scrive: “È inaudito. Voglio incontrarli personalmente e realizzare per questa canzone un video ufficiale. Per il momento spiegherò solo a loro il perché“.
Durante le dichiarazioni e dopo qualche istante di silenzio ed occhi bassi, aggiunge: “Sarà il mio regalo. Questa canzone è verità. Tutti devono conoscerla. Li appoggerò fino alla fine. Meritano di vincere se non a Sanremo almeno sul web. Il loro pubblico sarà la generazione Z. Ragazzi sensibili che seguono le tematiche del sociale. Bullismo, sopraffazione e violenza. Stop a tutto questo. Perché non è assolutamente vero che i ragazzi di oggi sono tutti stupidi ed ignoranti ed è ora di dimostrarlo. È finita l’era del silenzio. Io ci metto la faccia e sto con Pierdavide Carone e i Dear Jack“.
Riuscirà questa battaglia che nasce da Caramelle a far sentire il suo eco sul Web?