Encomiabile iniziativa quella di “Mercatini in solidarietà”, svoltosi il 22 dicembre del 2013 in piazza a Messercola, frazione del Comune di Cervino (CE), dalle 15.00 alle 19.00. L’iniziativa, voluta fortemente dai gruppi giovanili della Parrocchia Maria SS Immacolata, ha visto la partecipazione di vari soggetti tra cui “Solidarietà Cervinese”, che ha contribuito sia allo spettacolo -con l’esibizione, in diversi momenti della giornata, dei suoi volontari- sia con uno stand nel quale si partecipava alla classica pesca, con premi di vario genere. Anche la Pro Loco di Messercola, da tempo impegnata fortemente sul territorio, ha fatto sentire la sua presenza e, con essa, i numerosi artigiani locali hanno messo in vendita, ad un prezzo assolutamente popolare, i loro manufatti (tegole decorate a mano, presepi artigianali, abbigliamento, accessori).
Senza bisogno di grandi piazze con nomi altisonanti e guest stars dai cachets talvolta improponibili, i volontari hanno saputo creare un clima accogliente e giocoso allestendo l’angolo del Trucca-bimbi strizzando un occhio alla passione che ormai anche i piccolissimi hanno per i video-giochi; Babbo Natale e la sua slitta hanno funto da scenario alle molte foto che i bambini hanno voluto scattare tra le sue braccia e per i grandi l’angolo del friggitore, che ha riesumato l’antica abitudine del cibo d’ asporto, consegnando ai presenti il “cartoccio” con il pesce fritto, quando l’Inghilterra era un posto lontano e gli abitanti di Partenope non sapevano neanche cosa fosse il “fish and chip”.
La cittadinanza non si è tirata indietro, nonostante le temperature non proprio tropicali, e ognuno ha donato ciò che poteva per questa iniziativa mirata a raccogliere fondi per permettere alle famiglie in difficoltà di passare un Natale decoroso.
Ora il Natale è passato, e per gli uomini di buona volontà ricomincia la lotta per una vita dignitosa, una lotta in cui da sempre sono presenti le associazioni di questa piccola parte di Campania, che non accetta di trovarsi catapultata sulle pagine dei quotidiani solo per essere nella zona della Terra dei roghi.
Buon anno, dunque, che sia un anno di battaglie vinte, anche attraverso questa solidarietà.