Primo appuntamento con la rassegna LaboraTeatro, che per la quinta edizione ospita “Maddalena” di Fortunato Calvino.
Domenica 19 ottobre, presso il Sant’Apollonia Hub a Salerno, alle ore 19.00 andrà in scena “Maddalena” del regista Fortunato Calvino.
Con la rappresentazione teatrale “Maddalena” inizia ufficialmente la rassegna LaboraTeatro, che quest’anno giunge alla sua quinta edizione.
La rassegna è organizzata dall’Associazione Teatrale Arcoscenico, che vede alla Direzione Artistica Rodolfo Fornario.
LaboraTeatro presenta un programma molto vario, che parte da ottobre e termina a maggio 2026, con spettacoli di professionisti del mondo del Teatro.
Il ritmo è quello di uno spettacolo al mese la cui messa in scena si svolgerà la domenica pomeriggio, ovvero l’angolo della giornata più idonea per godersi il teatro e la cultura che offre.
La rassegna si svolge nella sala del Sant’Apollonia Hub, uno spazio storico gestito dalla Bottega San Lazzaro di Chiara Natella.
“Maddalena” – nata su input di Sergio Piro, illuminato Direttore dell’Ospedale Psichiatrico Frullone di Napoli – è uno dei testi più rappresentati di Fortunato Calvino, autore di punta della drammaturgia napoletana contemporanea.
Maddalena è una donna che, a seguito della legge Basaglia, lascia il manicomio dove è stata rinchiusa per dieci anni e si scontra con la diffidenza delle persone, anche quelle a lei più vicine, sul fatto che possa veramente reintegrarsi nella vita sociale.
Una storia dura di speranza e disperazione, di odio e amore, una storia che riflette splendidamente le tematiche care a Calvino, la cui produzione è in buona parte votata a creare spaccati su temi sociali di disagio ed emarginazione.
In scena Eleonora Flauto, Rossella Guerra, Rossella di Lucca, Rodolfo Fornario, Antonella Quaranta e Gerardo Trezza, la regia è, per l’appunto, dello stesso Fortunato Calvino, mentre l’aiuto regia vede la persona di Pina Strazzullo.