Faccia a faccia con Teresa Romagnoli, Sara di “Tutti insieme all’improvviso”
Questa sera su canale 5 ritorna la fiction Tutti insieme all’improvviso. Alle 21:15 verrà trasmessa, infatti, la terza puntata della fiction con Giorgio Panariello che sta appassionando i telespettatori.
Merito di un cast d’eccezione tra cui giovani attori come Giuseppe Maggio, Valeria Perri, Francesca Pasquini, Romano Reggiani e tanti altri. Poi c’è lei, Teresa Romagnoli. La giovane attrice che nella fiction è interpreta Sara. Un ruolo da protagonista importante e particolare per lei che spera di lanciare un messaggio importante, delicato e giusto con la sua Sara. La Gazzetta dello Spettacolo ha incontrato la giovane attrice che ci ha raccontato con semplicità e trasparenza questo viaggio speciale, e questa passione chiamata recitazione che l’accompagna da una vita.
Teresa, nella fiction “Tutti insieme all’improvviso” sei Sara. Parlaci del tuo personaggio.
Sara ha 17 anni ed è la classica brava ragazza: va bene a scuola, ha un piccolo lavoretto al bar del circolo di canottaggio e ha sempre dato soddisfazioni ai genitori.
e’ molto conciliante, ha un rapporto meraviglio con suo fratello e cerca in tutti i modi di essere una colonna portante per tutta la famiglia. è placida ma attenta a tutto ciò che la circonda ed infatti si lascerà affascinare e trascinare dagli eventi straordinari che le capiteranno.
Quanto ti assomiglia Sara e cosa ti differenzia da lei? Quali valori speri che il pubblico riesca a cogliere da questo personaggio?
Intanto abbiamo in comune due fratelli maschi, ma la cosa che ci assomiglia di più è che già da adolescenti avevamo capito entrambe quale fosse la nostra vocazione e che i nostri genitori non ci hanno mai ostacolate. La differenza sta nella mia spiccata esuberanza e nella sua pacatezza. Mi piacerebbe che Sara riuscisse ad essere un altro tassello nella lotta contro i facili e stupidi pregiudizi sociali.
Dalla prima puntata abbiamo visto Sara alle prese con dei sentimenti confusi nei confronti di Federica. Come si evolverà il loro rapporto?
Non vorrei sbilanciarmi troppo ma posso dire che sarà un rapporto travagliato ma ricco di sentimenti puri.
La prima puntata della fiction ha ottenuto un bel successo. Te lo aspettavi?
Diciamo che me lo auguravo vista la passione e la voglia che ci mettevamo ogni giorno. Speriamo vada sempre meglio!
Merito anche del cast di attori e dell’armonia che si nota tra di voi. C’é un ricordo particolare del set o un aneddoto divertente che ricorderai e che vuoi condividere con noi di questi mesi sul set?
Non ho un aneddoto in particolare ma momenti quotidiani. le mattine al trucco mentre ci aggiornavamo sulle nostre vite, le brevi pause pranzo passate tutti nello stesso camper a prenderci in giro e la ridarella che non riuscivamo a fermare durante i ciak: spesso abbiamo dovuto chiedere due minuti per smettere di ridere.
Teresa, parlaci di te. Quali sono le tue passioni oltre la recitazione?
Con il rischio di essere banale dico che mi piace andare andare al cinema e a teatro, leggere e guardare film, insomma tutto quello che ci si aspetta da una ragazza della mia età che ha sempre voluto fare l’attrice.
C’é un ruolo che ti piacerebbe ottenere, che hai sempre desiderato?
Sì, tutti quelli di Meryl Streep! Magari! Sono ancora troppo giovane per permettermi il lusso di esprimere una preferenza.
Te lo ricordi il giorno in cui hai preso davvero in considerazione l’idea di voler fare l’attrice?
Sicuramente la sera dell’ultimo spettacolo del corso di teatro del liceo, quando mio padre e una della mie più care amiche mi fecero la sorpresa di venire a Roma da Firenze – dove abitano – solo per vedermi. Mi emozionò tanto sentirmi dire da lei che mi aveva trovata più a mio agio sul palco a recitare piuttosto che in certe occasioni della mia vita.
Cosa consiglieresti ad una ragazza della tua età che vuole intraprendere il tuo stesso percorso?
Mi sento troppo giovane per dare consigli. Anzi, forse, potrei consigliare quello che mi consiglio io tutti i giorni: studiare! sono stata fortunata ad aver frequentato la Gian Maria Volontè dove ho capito quanto fosse importante per un attore avere consapevolezza dei propri limiti e lavorarci.
C’é un regista con cui ti piacerebbe lavorare in modo particolare?
Sono contenta ad aver lavorato con i registi che mi hanno diretta finora! Mi auguro di incontrare sempre registi che mi insegnino qualcosa come è successo con chi mi ha diretta in questi anni.
L’ultimo libro che hai letto e l’ultimo film che hai visto?
Il libro che sto leggendo adesso è “La ragazza del Charlie’s Cafè” e l’ultimo film è stato “I nostri ragazzi”.
Progetti futuri di cui puoi parlarci?
Sono molto scaramantica, ho un po’ di progetti in ballo ma non mi sento di poterne parlare. posso dire che sto lavorando ad un progetto a cui tengo molto e che spero ben presto di poter presentare.