Capricorno come Gesù, presentato da Culturificio Vesuviano, è una commedia divertente ed esilarante che andrà in scena il giorno 5 Maggio presso il Museo Archeologico Virtuale (MAV) ad Ercolano (Na).
Uno spettacolo di Gennaro Scarpato ed Oreste Ciccariello Made in Sud, noti al grande pubblico per , che saranno anche tra i protagonisti insieme a Stefano Sannino e Valeria Ariota.
Capricorno come Gesù vede al centro della storia due nullafacenti, ovvero Silvio Levante e Michele Marino, i quali non hanno proprio l’intenzione di dedicarsi ad un impegno lavorativo, rifiutando di conseguenza qualsiasi proposta. Silvio si appella alla vecchia storia di un’azienda fallita per colpa di un appalto truccato e Michele si arrangia come può. La loro vita però sta per riservare delle sorprese, sconvolgendo la situazione di stasi in cui vertono.
La figlia di Silvio, Margherita, nonché fidanzata di Michele, ha la fissa per gli oroscopi, ed essendo incinta sta attraversando anche un periodo di stress pre-parto.
Paolo, è un altro figlio di Silvio e sta per tornare a Napoli dopo aver passato sei anni a Roma per studiare teologia nonostante il parere contrario di Silvio che è dichiaratamente ateo.
Questi presupposti potrebbero bastare a minare la tranquillità di Silvio e Michele, ma a ciò si aggiungerà un ulteriore imprevisto che metterà i due davanti ad una scelta non facile da prendere. Michele un giorno trova un cellulare per caso, e da quel momento inizieranno dei seri problemi, ritrovandosi immischiati in una brutta storia che li costringerà a dover prendere necessariamente una posizione: sintetizzare una droga, tenendo all’oscuro Margherita e il religioso Paolo, e ricevere 100.000 euro oppure denunciare tutto alla polizia?
Cosa faranno Silvio e Michele? Sceglieranno l’illegale che potrebbe fornirgli finalmente una tranquillità economica oppure il legale che li lascerebbe nella stessa anonima condizione di vita?
Capricorno come Gesù porrà lo spettatore, in maniera indiretta, di fronte ad una scelta che potrà essere condivisa o meno rispetto a quella che si scoprirà nel finale, ma lungo il percorso le situazioni che accomuneranno sicuramente tutti saranno le tante risate e gli incredibili colpi di scena, durante i quali sarà normale chiedersi: “ma siamo davvero disposti a tutto per 100.000 euro?”