Teatro del riuso

Capone e BungtBangt per il concerto inaugurale del Teatro del riuso

Si è inaugurato sabato 23 novembre il “Teatro del riuso” presso Via Galatina a  Santa Maria Capua Vetere, per iniziativa dell’Amministrazione comunale, nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Questo luogo vuole essere di scambio per materiali in buone condizioni che non vengono più utilizzati, che possono dunque prendere nuova vita ed essere donati a chi ne ha più bisogno. Lo stesso capannone sarà, compatibilmente con l’attività principale, “teatro” di iniziative culturali gratuite per la cittadinanza.

Capone e BungtBangt per il concerto inaugurale del Teatro del riuso

Ospiti del concerto inaugurale del “Teatro del riuso”, che si terrà sabato 30 novembre a partire dalle 21.30, organizzato dall’Associazione Culturale Club 33 giri, attiva sul territorio da quasi due anni, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere e l’Assessorato all’Ambiente, saranno Capone e BungtBangt, tra i pionieri della eco music mondiale. La band è stata fondata da Capone nel 1999 con l’intento di dimostrare le infinite possibilità creative che hanno i rifiuti solidi urbani. Già dal 1982 Capone crea ed utilizza strumenti fatti con materiali riciclati per le registrazioni dei suoi dischi. ma con la nascita di Capone & Bungt Bangt approfondisce e si specializza in questa tecnica.

Nascono così strumenti dalle sonorità nuove come lo Scatolophon (una semplice scatola di polistirolo con un elastico da ufficio come basso), la Scopa Elettrica (una comune scopa che con un elastico da sarta come chitarra elettrica) oppure una semplice cazzuola che non ha omologhi nel panorama della strumentazione convenzionale. Fino ad arrivare agli strumenti elettrificati, bassi e chitarre costruiti con pezzi di parquet. Tanta creatività ed amore per la natura portano Capone & Bungt Bangt ad essere richiesti in tutto il mondo.

Al concerto di Capone e BungtBangt si potrà accedere portando materiale da riciclo: cinque bottiglie di plastica e/o lattine, delle quali ognuna avrà il valore simbolico di un euro, per un totale di cinque euro ad ingresso. L’iniziativa intende ridare valore a materiali considerati di scarto e sensibilizzare la popolazione, attraverso attività culturali, alla raccolta differenziata e al riciclaggio dei rifiuti che diventano risorse. Inoltre chi parteciperà all’evento e vorrà versare una quota economica, contribuirà alla creazione di un fondo cassa trasparente per finanziare le future iniziative del teatro per il riuso o l’ acquisto di materiale utile per la struttura.

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Redazione Giornalistica

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