Sotto lo stesso cielo

Sotto lo stesso cielo al Biancardi di Avella

Sotto lo stesso cielo

Venerdì 8 Gennaio al teatro Biancardi di Avella (AV) Il Demiurgo porta in scena Sotto lo stesso cielo, una commedia in atto unico interpretata da Lilith Petillo, Venanzio Amoroso e Danilo Franti. La commedia ruota attorno a tre personaggi: Ferruccio, il protagonista della vicenda, interpretato dall’attore romano Danilo Franti, è un sedicente autore teatrale di scarso talento ma grande fantasia, timido e impacciato, incapace di relazionarsi agli altri. Angela, invece, interpretata da Lilith Petillo, è una donna giovane e sola dai modi sbrigativi e dal lessico povero di cui Ferruccio si innamora perdutamente; Fosco, interpretato da Venanzio Amoroso, è un giovane attraente dai comportamenti stravaganti.

L’intreccio si snoda attraverso gag esilaranti, e ha come filo conduttore la potenza dei sogni: è dal sogno d’amore di Ferruccio che tutto avrà inizio, e sarà quel sogno stesso a partorire Fosco: alter ego del protagonista che finirà per prendere vita. Infatti, dopo essersi reso conto della sua incapacità di approcciarsi ad Angela, Ferruccio, semplicemente, si rifugerà nella fantasia, sognandosi nei panni di un misterioso e affascinante seduttore dall’eloquio forbito. Fosco appunto. Ma il sogno gli scapperà di mano: Fosco finirà per prender vita e l’improvvisato triangolo amoroso vivrà un giorno di Natale tutto da ridere.

Tratto distintivo della commedia sarà proprio questo: una storia dove il confine tra il possibile e l’impossibile, il vero e il falso, il sogno e la realtà è estremamente labile.
La scenografia è stata realizzata da Danilo Franti e Venanzio Amoroso e rappresenterà una sorta di “teatro nel teatro”, nel quale le vicende dei protagonisti prenderanno corpo. La regia è invece affidata a Lilith Petillo. La drammaturgia è di Francescoantonio Nappi.

Quasi un anno dopo “piccolo giallo Napoletano” Il Demiurgo torna, dunque, al teatro Biancardi con una commedia adatta a tutte le fasce di età e ogni tipo di pubblico. Il sipario si aprirà alle ore 21.00.

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Redazione Giornalistica