Gennaro Scarpato sulla locandina di Nuovo Teatro Ambarabà

Nuovo Teatro Ambarabà, con Gennaro Scarpato

Tutto pronto per alzare il sipario al Teatro Bellini di Napoli per lo spettacolo Nuovo Teatro Ambarabà, con Gennaro Scarpato.

Gestione del Negozio - Banner

Arturo Brachetti firma la regia dello spettacolo “Nuovo Teatro Ambarabà” di Gennaro Scarpato, di cui oltre che autore è anche interprete, con le musiche del Premio Oscar Nicola Piovani.

Un’interpretazione solista di Scarpato intensa e poliedrica senza rinunciare alle sue tipiche e divertenti acrobazie verbali e mentali che intreccia per la prima volta in una narrativa più profonda e complessa. Il risultato è un piacevolissimo equilibrio magistrale tra umorismo, malinconia e profondità emotiva che conduce il pubblico in un’esperienza teatrale di 90 minuti no-stop che è insieme risata e rivelazione, confessione e incantesimo.

“Nuovo Teatro Ambarabà” (scenografia di Laura Benzi, collaborazione ai testi di Oreste Ciccariello e movimenti scenici di Vincenzo Durevole) è un’opera intensa e stratificata, una commedia malinconica che celebra il potere del teatro di dare forma ai ricordi e trasformare il dolore in arte. Un invito a riscoprire ciò che ci ha resi chi siamo, a riconciliarsi con i propri sogni e a lasciarsi sorprendere dalla bellezza effimera delle cose che credevamo perdute, guidati da una comicità mai superficiale, capace di scavare nell’anima con grazia e trasformando la malinconia in una salvifica risata collettiva. La regia visionaria di Arturo Brachetti trasforma ogni momento dell’evento in uno spettacolo visivo sorprendente, grazie a una scenografia dinamica che si modella come un sogno in movimento.

Le musiche del Premio Oscar Nicola Piovani, quattro volte vincitore del David di Donatello e altrettante dei Nastri d’Argento, amplificano le emozioni e spingendo lo spettatore in un’atmosfera rarefatta e potente in cui ogni nota racconta ciò che le parole non dicono. Questa la trama. Nello spettacolo, dopo una misteriosa morte improvvisa, Gennaro Scarpato fa ritorno al suo paese natale.

Ad attenderlo non c’è però il calore dell’accoglienza, bensì la notizia che il Nuovo Teatro Ambarabà, il luogo magico che ha segnato la sua infanzia e acceso in lui la scintilla dell’arte, sta per essere abbattuto. Determinato a riappropriarsi di ciò che resta dei suoi ricordi, Scarpato ottiene di poter varcare un’ultima volta le porte del teatro abbandonato. Quel che segue non è una semplice visita, ma l’inizio di un vertiginoso viaggio onirico attraverso le rovine del tempo e dell’identità. Tra palchi polverosi e quinte dimenticate, si aprono varchi inaspettati verso il passato: il teatro si anima, si trasforma, diventa un labirinto comicamente surreale popolato da enigmi, presenze fantastiche e riflessi della sua stessa anima. La realtà si sfalda, lasciando il posto a un universo di realismo magico in cui ogni dettaglio è carico di poesia, ironia e verità nascosta.

≪Per il progetto di Nuovo Teatro Ambarabà – spiega Arturo Brachetti – abbiamo innanzitutto cercato di dare un senso compiuto a uno spettacolo comico. Possiamo dire che lo show è un viaggio giocoso ed emotivo, già̀ ricco dei mirabolanti deliri di Gennaro, ma in più̀ racchiudendo il tutto in una storia immaginata, coesa, attraverso un mondo metafisico, divertente e divertito. Ho immaginato un palcoscenico vuoto visto da dietro, come se ci trovassimo nel suo retro. È il punto di vista normalmente precluso allo spettatore, lo spazio tecnico, fatto di corde, polvere, legni e macchinari≫ aggiunge Gennaro Scarpato: ≪Ho impiegato trent’anni per scrivere questo spettacolo il tempo necessario a trasformare la parola Ambarabà, che da bambino bastava a farmi ridere, in una materia drammaturgica complessa ma leggera. Sarò in scena da solo per un soliloquio, più che per un monologo: non parlo infatti ‘al pubblico’ ma ‘davanti’ al pubblico, come se stessi origliando e interpretando me stesso fingendo di non sapere cosa accade≫.

Potrebbe interessarti

Logo - La Dolce Via Festival

La Dolce Via Festival: il cinema italiano conquista gli Emirati

L'Italia porta la sua arte cinematografica negli Emirati Arabi Uniti con "La Dolce Via Festival". Un ponte culturale per coproduzioni.

Vinilmania

Vinilmania: Il grande ritorno del vinile e del giradischi

Il vinile non è una moda, ma una crescita inarrestabile: fascino del supporto fisico a Roma di “Vinilmania” con Massarini e Arbore.

Federico Bergaminelli

Il lato oscuro dei social network, di Federico Bergaminelli

Cyberbullismo, dipendenza e privacy: difendersi con “Il lato oscuro dei social network - Manuale di consapevolezza” di Federico Bergaminelli.

Maria Esposito in Io sono Rosa Ricci. Foto di Sabrina Cirillo

Io sono Rosa Ricci: la storia prima di Mare Fuori

In sala, “Io Sono Rosa Ricci”, il film che svela le origini della «bad girl» …

Locandina - The Traitors Italia

Alessia Marcuzzi svela il lato oscuro di The Traitors Italia

Alessia Marcuzzi rivela il momento più duro di «The Traitors Italia» su Prime Video: un funerale inscenato e il meccanismo di gioco.

Vanessa Incontrada con il compagno Rossano Laurini. Foto dai social

Vanessa Incontrada sposa Rossano Laurini

Vanessa Incontrada e Rossano Laurini si sposano, un "sì" che suggella un amore ritrovato e una consapevolezza di coppia.

Lascia un commento