Un pomeriggio incandescente: in scena “Il principe dei sogni belli”
Una favola amara sul desiderio, Il principe dei sogni belli, la paura e la crescita, in scena al Campania Teatro Festival
Ai margini di una tranquilla cittadina di provincia, un dramma intimo si dispiega in tutta la sua complessità. “Il principe dei sogni belli – Primo studio”, lo spettacolo in scena mercoledì 23 ottobre al Teatro Nuovo, ci immerge in un pomeriggio che cambierà per sempre la vita di tre persone.
Elio, un padre di mezza età, e Dragon, un giovane dai capelli azzurri, si incontrano per un accordo inusuale. Elio, preoccupato per il benessere del figlio autistico, Bruno (che preferisce farsi chiamare Joshi), è disposto a tutto pur di vederlo felice. La soluzione, apparentemente paradossale, è trovare un partner sessuale per il ragazzo, che ha sviluppato una forte attrazione per Dragon, somigliante al protagonista del suo manga preferito.
Il testo di Tobia Rossi, diretto da Pierpaolo Sepe, è un’indagine profonda nei meandri dell’animo umano. Attraverso dialoghi intensi e situazioni cariche di tensione, lo spettacolo affronta temi delicati come il desiderio, la paura, la responsabilità genitoriale e la complessità delle relazioni umane.
“Il principe dei sogni belli” è più di una semplice rappresentazione teatrale: è un invito alla riflessione sulla nostra società e sulle sue contraddizioni. Lo spettacolo, prodotto dalla Fabbrica dell’Attore-Teatro Vascello di Roma, è una coproduzione sostenuta dalla Regione Campania e fa parte della ricca programmazione del Campania Teatro Festival.