Sonia Giusti racconta Una ragazza per il cinema

Grande attesa per il ritorno della kermesse “Una ragazza per il cinema“, che dopo il successo dell’edizione 2021, torna con tante novità.

E noi torniamo a parlare della manifestazione insieme a Sonia Giusti, agente regionale del concorso per l’Umbria, che ha visto trionfare le sue protagoniste nelle ultime edizioni.

Benvenuta Sonia Giusti su La Gazzetta dello Spettacolo. Cosa ci racconti su Una ragazza per il cinema?

Grazie a voi. Come dico sempre, prendendo spunto da Patrizia Mirigliani di Miss Italia, ho scelto di stare vicina alle ragazze che vogliono cominciare il loro percorso nel mondo della moda passando per un concorso. Come anticipato sono agente regionale del concorso nazionale “Una ragazza per il cinema” ed anche se ho avuto molte richieste di collaborazioni con altri concorsi (anche Miss Italia) ho rifiutato, anche se avessi potuto avere un ritorno economico maggiore.

Quindi per te il concorso è diventato priorità?

Si perchè tutto lo staff è spettacolare e ringrazio i Patron Antonio Lo Presti e Daniela Eramo, per questa grande opportunità.

Cosa ci racconti della tua storia come agente regionale?

Il primo anno da agente è stato un sogno. Una mia finalista ha preso il secondo posto sul podio ed una borsa di studio presso “Studio Cinema”, e ancora molte fasce per altre.
Il secondo anno, una mia finalista è la vincitrice attuale del concorso. Otto ragazze in finale con nove fasce portate a casa.

Che progetti ci sono nel tuo futuro?

Ho molti progetti che sto realizzando e che ancora devo realizzare. Ho già ricevuto molti meriti e riconoscimenti professionali. Il più importante e veramente emozionante “Il Leone d’Argento” al Gran Premio Internazionale di Venezia.

Momentaneamente collaboro con più agenzie di moda, dove appoggio ragazze per prepararsi al mondo della moda. Ciò che amo fare e ciò che svolgo adesso, aspirando a realizzare i miei obiettivi e progetti.