Silvia Maria Migliori

Silvia Maria Migliori: parliamo di burlesque

Oggi incontriamo Silvia Maria Migliori, modella italo-tedesca che da circa tre anni, ha trasformato il suo hobby in un lavoro.

La sua passione? Creare fotografie artistiche e crede in un lavoro armonico. Con cinque anni di street-mimo, si definisce molto artistica e sportiva.

Silvia Maria Migliori

Silvia Maria Migliori come ti sei avvicinata alla professione di modella?

Mi sono avvicinata alla professione grazie a un amico fotografo, che per altro conoscevo solo come accordatore!

L’impatto di quest’arte e stata così forte per me, come donna, madre di cinque figli, che sono rimasta impressa e ho continuato! In quest’arte ho ritrovato me stessa, non solo come madre, ma come donna, ho trovato la mia femminilità, la passione per l’arte fotografica. 

Modella, con un’amore per il classic burlesque…

Il classic burlesque mi aiuta a trovare le giuste pose, il movimento e la gioia di essere me stessa senza pregiudizi! Posso solo aggiungere che il corso con Grace Hall nella sua scuola il tempio del burlesque, per me è una risorsa enorme…vengo dal sci fondo agonistico e i miei movimenti erano molto mascolini….

Cinque anni di street-mimo, vuoi aggiungere qualcosa al riguardo?

Il streetmimo l’ ho fatto nella mia giovinezza e mi ha segnato nella espressività e nel contatto visivo e trasmettere sempre un messaggio!

Da quanto tempo vivi in Italia? In quale città della Germania sei nata?

Ormai vivo da 24 anni in Italia/Roma. la mia città natale è Goslar (Nord Germania). Sono nata a  a Clausthal Zellerfeld, una città circondata da boschi e laghi!

Le posi che preferisci in particolare, quali sono?

Non ci sono pose che preferisco, per me vale tanto la collaborazione fra modella e fotografo. Naturalmente cerco di adempiere idee del fotografo.

Certamente ci sono pose che sono più semplice ed altre piùcomplicate o addirittura quelli che non sono nella mia scelta… o repertorio

Cosa piace di te?

Che domanda, in verità sono felice di come sono e lo vivo con gioia. Dopo tanti anni mi sono liberata di tante limitazioni che mi ero posta.

Sono grata per la mia fisicità, il mio essere nel completo…anima, spirito e corpo…questo in tutto mi dà una enorme carica di vita!

Quale progetto desideri realizzare?

Ho due progetti che mi stanno sul cuore… Creare due fotolibri, uno in bianconero e uno in colore sul lockdown 2020 ed una mostra su di essi Durante i 65 giorni del lockdown ho fatto ogni giorno un self shooting e ho creato delle fotografie artistiche stupende, in un spazio molto ristretto…

Il secondo progetto è creare lo spazio per un studio professionale, artistico fotografico dove non solo si può essere creativi, ma dove si può dare spazio alle persone di trovare nel posare le loro autostima

Lo shooting che ricordi in particolare?

Uno shooting ricordo in particolarmente, quando dovevo posare con un peperone rosso in mano.

ll tuo piatto preferito? Segui una dieta o sport per mantenerti in forma?

Mangio molto sano, bevo tanta acqua, cerco di avere sempre un equilibrio fra proteine e carboidrati… Vado a correre ogni giorno e seguo un work-out per tonificarmi…

Su Paolo Isa

Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine della Campania, già collaboratore di magazine nazionali, periodici e quotidiani.

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