Ugo Mazzei e Carlo Faiello, presentano il nuovo singolo dal titolo “Per rabbia e per amore”.
Si tratta di una testimonianza di resistenza che denuncia le ingiustizie e celebra la speranza di un futuro migliore. La canzone, uscita il 24 maggio, racconta il dolore delle terre del sud Italia, segnate da violenze e abbandono.
La musica del brano è profondamente radicata nelle sonorità del Mediterraneo, con un ritmo coinvolgente di basso e batteria che sostiene un tappeto di archi e chitarre acustiche. Le voci di Mazzei e Faiello si alternano in napoletano e siciliano, creando un dialogo emozionale che parla di amore e rabbia, di speranza e resistenza.
Carlo Faiello spiega che l’idea del brano è nata da una sua visita in Sicilia. “Per rabbia e per amore” rispecchia fedelmente quello che i due artisti vogliono esprimere: rabbia per la violenza e l’ingiustizia, ma anche amore per la vita, le terre e l’umanità. La canzone è un omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per un senso di giustizia.
Ugo Mazzei aggiunge che la collaborazione tra le due lingue e culture è stata naturale e potente. La canzone, scritta in uno stile poetico, va oltre la denuncia delle mafie, offrendo una riflessione profonda sulle sofferenze e le speranze del Sud Italia. “Per rabbia e per amore” è disponibile su tutte le piattaforme digitali, una testimonianza vibrante di due artisti che cantano per la giustizia e la speranza.
L’Omertà e la Speranza
Il testo di “Per rabbia e per amore” di Ugo Mazzei e Carlo Faiello affronta il tema dell’omertà, una realtà dolorosa e diffusa nelle terre del sud Italia. L’omertà, l’atteggiamento di silenzio e non collaborazione con le autorità, è rappresentata dalla ripetuta frase “Nessuno ha visto niente, nessuno sa niente”. Questo silenzio complice è spesso motivato dalla paura di ritorsioni e dalla sfiducia nelle istituzioni, ma il brano non si limita a denunciare questa situazione. Esprime anche una forte speranza di cambiamento: “si tira avanti con la speranza di cambiare il mondo”. La canzone invita a non rassegnarsi, a credere che un giorno la giustizia prevarrà e che la comunità riuscirà a liberarsi dalle catene dell’omertà.
Ugo Mazzei è un autore produttore musicale. In più di trent’anni di esperienza artistica è riuscito a farsi strada nel panorama nazionale sia come autore che come produttore avendo firmato dischi con tanti artisti italiani.
Formatosi musicalmente presso la scuola di San Domenico in Fiesole, si è poi dedicato alla canzone d’autore, al pop italiano e ad altri generi, non tralasciando mai la linea classica di provenienza.
Ha collaborato con i più grandi artisti italiani sottolineando la forte intesa artistica con Mogol. Ha scritto per Silvia Mezzanotte per Tiziana Rivale e per tanti altri.
Almas è la sua ultima produzione per l’artista partenopeo Tony Cercola con cui collabora da oltre 15 anni.
Nel marzo del 2024 è uscita una produzione di nove brani di respiro swing e world, insieme al collega e amico Massimo Schiavon per: The Bridge music & video production.
Carlo Faiello, nasce a Napoli. Compositore, Ricercatore, Cantautore. Si diploma presso il Conservatorio della sua città, Inizia la sua attività da professionista nell’orchestra di Roberto De Simone. Dal 1984 al 1998 fa parte della Nuova Compagnia di Canto Popolare, collaborando sia come contrabbassista che come autore/compositore. Compone Testi e Musiche per i progetti discografici e/o Teatrali di Roberto Murolo, Lina Sastri, Maria Nazionale, 99 Posse, Isa Danieli ecc…
Negli anni novanta 1993 esordisce come Folksinger pubblicando il suo primo lavoro discografico: Cambierà (PolyGram).
Nel 2001pubblica Le Danze di Dioniso (Oriente Muzik Berlino). Dal 2002 partecipa ai Festival più prestigiosi, sia in Italia che in Europa.
Nel 2005 Squlibri Editore Roma pubblica il suo Libro + Cd “Il Suono della Tradizione”. Nel 2005 partecipa come arrangiatore al Cd di Dario Fo “Sciascià”. Nel 2010 pubblica Tra il Sole e la Luna (Rai Trade).
Dal 2011 inizia un’intensa attività di “Teatro in Musica” con la realizzazione di opere come: La Cantata dei pastori in forma concerto; Carnascialata; Alla corte di Pulcinella; Miserere.
Dal 2002 è il responsabile de “La Notte della Tammorra”. Attualmente dirige il Centro di Cultura “Domus Ars” sito nel centro storico di Napoli.