Sant’Elmo Estate 2014 con jazz

La VII edizione del Sant’Elmo Estate si svolgerà dal 15 al 26 luglio nello splendido scenario storico del Castel Sant’Elmo a Napoli, ideato e curato dal direttore artistico Michele Solipano.

Castel Sant'Elmo Estate 2014

L’appuntamento estivo con la musica, ha visto transitare sul palco del Sant’Elmo musicisti del calibro di Paolo Fresu, Giovanni Block e Francesco Bacini, Fabio Concato, Rino Zurzol, Joe Amoruso, Niccolò Fabi , il Mirabassi Trio Live formato da Giovanni Mirabassi, Gianluca Renzi, Lukmil Perez, il trio d’eccezione formato da Pippo Matino, Javier Girotto e Horacio “El Negro” Hernandez.

La manifestazione rivolta alla musica d’autore ed al jazz, che ha una versione “invernale” con il Sant’Elmo Winter che si svoge presso l’Auditorium Salvo d’Acquisto, ha ospitato nella sue edizioni nomi del calibro di Rava, Enrico Pieranunzi, il quartet formato da Lello Tetrarca, Enrico Del Gaudio, Markus Stockhausen e Gianluigi Trovesi.

Quattro date di luglio da segnare sul calendario, con gruppi e progetti musicali quali gli Avion Travel, Musica Nuda, Elements ed il Quintet di Rosario Bonaccorso.

Aprirà il 15 luglio il ReTour degli Avion Travel il gruppo composto da Ferruccio Spinetti, Mario Tronco e Peppe D’Argenzio con il loro Retour celebrano il ritorno sul palco dopo dieci anni con un concerto in esclusiva per la Campania.

Il 24 luglio saliranno sul palco i Musica Nuda il duo dove la voce di Petra Magoni è egregiamente accompagnata dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti nel progetto “Banda Larga” il loro ultimo lavoro discografico.

Il 25 luglio una serata dedicata alle eccellenze musicali dei “figli del Vesuvio” riuniti in un progetto chiamato Elements che racchiude grandi nomi della musica partenopea quali Rino Zurzolo, Ciccio Merolla, Piero Gallo, Riccardo Veno, Elisabetta Serio, e la voce di Enzo Gragnaniello usata come strumento tra atmosfere etniche e sonorità jazz.

Il 26 luglio Rosario Bonaccorso Travel Notes 5et, uno dei più intriganti progetti della scena jazzistica nazionale che presenterà il nuovo disco dal titolo “ In cammino “ accompagnato da un grande gruppo con Andrea Pozza, Nicola Angelucci, Flavio Boltro e Javier Girotto.

Al direttore artistico Michele Solipano abbiamo posto qualche domanda per comprendere quanto sia difficile fare cultura oggi a Napoli.

Quali sono state le difficoltà organizzative rispetto alla mancata erogazione dei fondi da parte del Forum delle Culture del Comune di Napoli?

Per quanto riguarda il Forum delle Culture io ho partecipato a dei bandi, dei quali non si ha notizia. In questo momento è talmente in ritardo la macchina organizzativa su questa cosa, che giunto il periodo del Festival come ogni anno, ho provveduto autonomamente alla sua realizzazione. Al momento non è dato sapere se qualcuno dei miei progetti verrà approvato o meno. Non c’è stato un comunicato ufficiale del Forum per quanto riguarda le iniziative che il Comune di Napoli attraverso il Forum delle Culture intende fare.

Come si articola il cartellone di quest’anno?

Quest’anno siamo partiti più tardi a causa dei mondiali, che ha spostato tutto di una decina di giorni pertanto partiremo il 15 con il Retour degli Avion Travel che tornano insieme dopo dieci anni, a noi fa piacere ospitarli in esclusiva per la Campania perché sette anni fa siamo partiti proprio con uno spettacolo degli Avion Travel.

Il 24 ci sarà un appuntamento classico del cartellone napoletano con Petra Mangoni e Ferruccio Spinetti che presenteranno il loro disco, è uno spettacolo che ha un pubblico consolidato, sappiamo di accogliere il favore di un pubblico di appassionati di questo genere.

Il 25 è una vera e propria “chicca” l’evento Elements che è lo stesso spettacolo che hanno portato l’anno scorso a Ravello, che prevede la partecipazione di una superband napoletana con Enzo Gragnianiello, Rino Zurzolo, Elisabetta Serio. Riccardo Veno, Ciccio Merolla Valentina Grimaldi e Piero Gallo. Ci proporranno questo spettacolo totalmente nuovo, con brani creati per questo progetto, dove Gragnianiello avrà un ruolo di punta con la sua voce e la sua interpretazione

Il 26 termineremo come ci piacere sempre fare con qualcosa di jazz a livello nazionale dove quest’anno ci sarà il Travel Quintet di Rosario Bonaccorsi con ospiti Flavio Boltro e Javier Girotto insieme con Andrea Pozza e Nicola Angelucci, un quintetto di tutto rispetto del panorama jazz nazionale, un altro progetto nuovo ed in esclusiva per la Campania.

Un cartellone ricco quello di quest’anno.

Si siamo riusciti a mettere su un cartellone di tutto rispetto tra le mille difficoltà che anche quest’anno abbiamo incontrato, abbiamo gli sponsor che ci aiutano in questo progetto.

Tra gli sponsor privati ci sono anche quelli delle Istituzioni?

Noi godiamo dei contributi regionali ogni anno, che a dire la verità faticano a stare al passo coi tempi, siamo in ritardo di un paio d’anni per l’incasso dei contributi. Per quanto riguarda il Comune ci mette a disposizione una tariffa agevolata per le affissioni, la V Municipalità quest’anno ci aiuta, in fatti faremo la conferenza stampa presso la Sala Silvia Ruotolo l’11 luglio , poi ci sono gli sponsor privati che ci aiutano e ci stanno vicino.

Ha accennato al progetto presentato nel bando del Forum delle Culture. Su cosa era incentrato?

Io avevo proposto una sezione “forum” per quanto riguarda Sant’Elmo, anche se a questo punto penso sia da fare a parte, nel caso dovesse passare, inoltre avevo proposto di fare a settembre un Festival Jazz di jazzisti napoletani. Una tre giorni con tre set a sera, dando una panoramica dei jazzisti napoletani, in una piazza napoletana che è abbastanza viva. Quindi tre set a sera, guida all’ascolto, seminari la mattina, anche una mostra mercato per vendere i dischi jazz. Offrire la possibilità agli operatori, agli addetti ai lavori, ai musicisti ed agli appassionati di vivere una tre giorni a Napoli di musica jazz.

Questo il progetto del quale non si conosce l’esito?

Si ed ancora non so se verrà finanziato o meno. Devo dire la verità, conoscendomi e conoscendo la mia testardaggine non è detto che questa cosa non si realizzi, anche senza essere finanziato dal Forum. Poi continueremo con la nona edizione del Jazz Winter sempre all’Auditorium Salvo D’Acquisto al Vomero.

Su Laura Scoteroni

Partenopea di nascita, viterbese di adozione. Giornalista con la passione per la cultura, la musica di qualità, la poesia. Attraverso le parole fermo il tempo di avvenimenti, note e immagini. Scrivere per me è come respirare, se possibile senza asma.

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