Andrea Sannino - E' Gioia

Andrea Sannino: la sua “Gioia” dopo l’abbraccio che ha donato all’Italia

Parliamo dell’artista campano più cantato sui balconi di questa quarantena dovuta al CoronaVirus: Andrea Sannino.

Giovane, talentuoso e con un sorriso sempre pronto, ha pubblicato proprio oggi il suo nuovo singolo dal titolo “E’ Gioia“, proprio come inno alla vita, e che si percepisce dal verso che dice: e si fusse ‘na parola, Gioia… (e Se fossi una parola, Gioia…).

Andrea Sannino - E' Gioia

L’amore che ha generato nel cuore di tutti coloro che lo ascoltano, dovuto al caso discografico del suo singolo d’esordio, Abbracciame, ha fatto si che sin dal 2015 (anno di pubblicazione del brano), per inneggiare all’amore e al bene, il brano sia diventato una sorta di mantra da cantare tra innamorati, familiari, ma anche amici, per accendere la memoria di un qualcosa che ad oggi, in periodo di emergenza sanitaria, sembra difficile: l’abbraccio.

Ospite di tante trasmissioni televisive e di servizi giornalistici di tutto il mondo: la canzone portata al successo da Andrea Sannino si è trasformata in uno dei brani più “virali” in assoluto, in una delle melodie napoletane più cantate al mondo e in una canzone capace di scalare le vette delle più importanti classifiche digitali internazionali.

Con oltre 60 milioni di visualizzazioni su YouTube, i video e le canzoni di Andrea sono un piccolo grande scrigno di sentimenti, emozioni e melodie da condividere: “E’ Gioia” è il nuovo tassello di quel mosaico costruito dal trentacinquenne cantautore napoletano ed è anche una dedica personale, profonda e piena d’amore verso Gioia, la sua prima figlia, che da pochi giorni ha compiuto un anno.

Firmata dallo stesso Sannino con il compositore Mauro Spenillo (la stessa coppia di autori di Abbracciame), al brano hanno partecipato l’immancabile chitarrista Pippo Seno, terzo componente di quell’ideale trio che ha dato vita ai successi di Sannino e il bassista Roberto D’Aquino. Hanno poi contribuito ai cori gli stessi Sannino e Spenillo, con l’interprete israeliana Yasmina Ajram.

E noi facciamo il nostro in bocca al lupo a questo papà innamorato che canta alla propria figlia: “Vita mia, anema, sì n’ammore accussì ammore can un se po’ resistere“!

Su Redazione

Redazione Giornalistica

Lascia un commento