Luchè

Luchè live al Palapartenope

Tra gli ospiti di Luchè, Guè Pequeno, Marracash, Da Blonde, Coco, Mad Brains, DRoss

Luchè (al secolo Luca Imperatore), torna a esibirsi a Napoli giovedì 5 gennaio alle ore 21 ed è subito sold out.

Luchè

Il rapper originario di Marianella presenta dal vivo “Malammore”, il suo terzo album in studio uscito lo scorso luglio, con numerosi ospiti on stage: Guè Pequeno, Marracash, Da Blonde, Coco, Mad Brains, DRoss. Vista l’enorme richiesta di biglietti, il concerto inizialmente previsto alla Casa della Musica, è stato spostato al Palapartenope, struttura con una maggiore capienza.

Caratterizzato da brani differenti tra di loro ma ricchi di contenuti, “Malammore” è un lavoro ancorato alle sue radici ma allo stesso tempo contraddistinto da sound e atmosfere di livello internazionale che si avvalgono di rime esplicite, situazioni gangster e una produzione sonora dove ogni beat è curato nei minimi dettagli. Il disco vede la partecipazione gi grandi nomi della scena rap italiana: Gué Pequeno, Da Blonde, Cocò e Baby K, quasi tutti presenti al concerto del 5 gennaio. Ad anticipare l’uscita dell’album, il primo singolo “O’ primmo ammore”, brano incluso nella colonna sonora delle serie tv Gomorra, il cui video ha raggiunto le 5 milioni di views su Vevo.

Luchè

Considerato come uno degli artisti più originali del rap contemporaneo e contraddistinto da una personalità unica nel suo genere, Luchè negli ultimi anni ha collaborato con i migliori protagonisti della scena rap, da Guè Pequeno a Clementino, Marracash, Achille Lauro ed Emis Killa. Cresciuto nel quartiere Marianella di Napoli, ai confini con Scampia, Piscinola, Chiaiano e Miano, Luchè ha iniziato il suo percorso musicale nel 1997 insieme al rapper e amico ‘Nto, con il quale fondò i Co’Sang.

Tra il 2005 e il 2006 il duo ha iniziato una serie di collaborazioni con artisti importanti del panorama nazionale come Rischio e Inoki, rispettivamente nei dischi Reloaded – Lo spettacolo è finito Pt. 2 e The Newkingztape Vol. 1, e nell’ottobre 2006 la Universal ha deciso di occuparsi della distribuzione di Chi more pe’ mme, dando così notorietà al duo, la quale è apparsa successivamente sulla copertina della rivista Rumore sul numero 168.

L’uscita del disco ha poi portato i Co’Sang a diversi concerti in giro per l’Italia, tra cui la data di Milano del 26 novembre 2005 insieme ai Club Dogo e a Roma al teatro Palladium il 18 marzo 2007 in una serata assieme agli Urban Force.

Nel marzo 2009 ritorna con ‘Nto sulle scene musicali con il singolo Nun saje nient ‘e me, realizzato in collaborazione con i Fuossera e che ha anticipato il secondo album Vita bona, uscito nel novembre dello stesso anno.

Nel 2010 ha partecipato al progetto Diversidad, che racchiude 20 artisti da tutta Europa e che ha realizzato l’album The Experience, nel quale il rapper napoletano prende parte a sei brani.

In seguito allo scioglimento dei Co’Sang, avvenuto il 14 febbraio 2012, Luchè ha realizzato materiale per il suo primo album da solista, pubblicato da indipendente. Intitolato L1, l’album è uscito il 19 giugno del medesimo anno e contiene 12 tracce, di cui alcune registrate insieme ai Club Dogo e ai rapper Marracash e Emis Killa. Successivamente Luchè entra nel collettivo fondato da Marracash Roccia Music con cui acquisisce visibilità. Due anni dopo L1 è stata la volta di L2, composto da 16 brani e un remix con artisti come lo stesso Marracash, Clementino e Achille Lauro.
Il 29 gennaio 2015 Luchè ha pubblicato contemporaneamente due singoli, E ‘cumpagn mie e Nisciun, seguiti nel mese di giugno da un terzo singolo, Per la mia città, prodotto da D-Ross.

Il 31 maggio 2016 è stato reso pubblico un ulteriore singolo, Il mio nome, accompagnato dal relativo videoclip diretto da Johnny Drama: Il 7 luglio dello stesso anno Luchè ha annunciato il terzo album in studio, Malammore, pubblicato dalla Universal il 15 dello stesso mese.

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Redazione Giornalistica

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