Il Locomotive Jazz Festival festeggia dieci anni

Locomotive Jazz Festival

Dal 26 luglio al 4 agosto: sei date itineranti e quattro a Lecce sotto il segno del jazz. Concerti, eventi speciali, dibattiti, aftershow, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche, workshop e ancora la musica che corre su rotaie con ‘From Station to Station’ e l’attesa ‘Alba in Jazz‘. Il decennale ha scelto come tema ‘l’equilibrista’ colui che con mente, corpo e passione porta avanti i suoi sogni.

La prima tappa di questa decima edizione è a Santa Maria di Leuca, nei pressi dello Yacht Club, a bordo di alcune imbarcazioni la fisarmonica di Antonello Salis accompagnato da Raffaele Casarano e Marco Bardoscia, suonerà le note della ‘Preghiera in mare’ dedicata ai migranti, dei quali proprio il mare è strada e spesso anche destinazione finale. Un delicato e appassionato saluto, in onore della vita, della libertà e della compassione, in un momento storico in cui la cronaca racconta quasi quotidianamente di chi, con mezzi di fortuna, si avventura alla ricerca della dignità e corre incontro a un destino tragico. Non solo musica ma anche declamazioni, con la lettura di ‘Mare‘, la splendida poesia di Roberto Giorgio, recitata dall’attore Ippolito Chiariello
Durante la serata del 26 si potrà anche ammirare la cascata monumentale dell’Acquedotto Pugliese di Leuca, che è stata di recente messa a nuovo e colorata con ben 300 luci a led.
L’evento a Santa Maria di Leuca, gratuito e aperto a tutti, è organizzato in collaborazione con lo Yacht Club Leuca e con il Comune di Castrignano del Capo.

Le altre date sono altrettanto ghiotte di sonorità, ve ne diamo qualche assaggio il 27Tramonto in mare’ a Leporino (Ta) con Luciano Biondini (fisarmonica), il 28Passeggiata poetica’ a Corigliano d’Otranto l’incontro di due scrittori Livio Romano ed Aldo Nove , il 29Aqustico’ a Torre Lapillo con Luca Aquino (tromba) Carmine Ioanna (fisarmonica) e Carla Casarano (voce), il 30From Station to Station’ con ben due treni in direzione Lecce uno che parte da Gallipoli e l’altro da Bari con party finale al Museo Ferroviario, il 31 luglio’ Kaleidoscopic Arabesque’ ad Acaya con Bebo Ferra (chitarra) e Javier Girotto (sax), il 1 agostoNordic Duo’ a Lecce, con John Surman(sax) e Vigleik Storaas (piano), il 2In Maggiore’ a Lecce con Paolo Fresu (tromba) e Daniele Di Bonaventura (fisarmonica), il 3 agostoHeartland’ a Lecce con Paolo Fresu, Christophe Wallemme, Diederik Wissels, David Linx, Michele Rabbia, Alborada String Quartet, il 4 ‘Canzonia Lecce con Fabio Concato, Fabrizio Bosso, Julian Oliver Mazzariello, il 3 ‘Alba in Jazza Tricese Raffaele Castrano 6tet incontra Fiorella Mannoia, il 4 agosto ‘Festa Finale’ a Lecce con i FunkOff.

In occasione del decennale del prestigioso ed internazionale Locomotive Jazz Festival si arricchisce il tradizionale appuntamento From Station to Station, ormai cardine della manifestazione. Il 30 Luglio prossimo, oltre al treno straordinario che collegherà Gallipoli a Lecce, un secondo treno collegherà invece Bari a Lecce per un bis ferroviario mozzafiato che vedrà i due treni incontrarsi a Lecce in serata per dar vita poi ad una mega festa presso il Museo Ferroviario della Puglia.
Musica in viaggio e musica nelle stazioni oggetto di fermata. E’ questo lo spirito del From Station to Station, una grande festa nata alcuni anni fa e propagata nelle edizioni, tanto da diventare un appuntamento fisso e richiestissimo nel cartellone del Locomotive Jazz Festival.
Come detto in precedenza, per l’edizione 2015, ovvero il decennale del festival, From Station to Station raddoppia e assieme al treno straordinario che girerà nel Salento, un secondo treno andrà da Bari a Lecce toccando centri come Alberobello e Locorotondo e toccando territori come la Murgia, la Valle d’Itria e le terre del primitivo.
Il viaggio, a bordo treno e nelle stazioni, prevede le esibizioni musicali di Cesare Dell’Anna, degli Opa Cupa (Littorina Version) e del prestigioso sax di Raffaele Casarano.

Per informazioni www.locomotivejazzfestival.it

locomotive 10 anni

Su Laura Scoteroni

Partenopea di nascita, viterbese di adozione. Giornalista con la passione per la cultura, la musica di qualità, la poesia. Attraverso le parole fermo il tempo di avvenimenti, note e immagini. Scrivere per me è come respirare, se possibile senza asma.

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