Angelina Mango e caramé con il tour intimo “Nina canta nei teatri”. Un viaggio dal pop alla cantautrice, tra fragilità e rinascita.
L’artista che ha ridefinito la scena pop cantautorale italiana, Angelina Mango, ha scelto ancora una volta la via della sorpresa e dell’autenticità per segnare il suo ritorno. Il 16 ottobre, senza preavviso, è arrivato sulle piattaforme digitali l’album caramé (Latarma Records/Distribuzione ADA Music Italy), un progetto intimo e non convenzionale, composto da «15 tracce +1» che si sono imposte subito all’attenzione di critica e pubblico come il diario emotivo di un anno di vita, crescita e rinascita dell’artista.
A questo colpo di scena segue l’altrettanto inatteso annuncio del tour “Nina canta nei teatri”, prodotto da Live Nation, che dal 2 marzo 2026 porterà Angelina, o meglio “Nina”, come ama chiamarsi in questo contesto, sui palchi più prestigiosi d’Italia. Un’esperienza dal vivo che promette di essere un atto di sincerità senza filtri.
caramé: Il “Secondo Atto” tra Pop e Cantautorato
L’album caramé si posiziona come il vero e proprio “secondo atto” della carriera di Angelina Mango, a circa un anno e mezzo di distanza da poké melodrama. La scelta di un’uscita a sorpresa, senza singoli di lancio, ha sottolineato l’urgenza espressiva e la natura personale del progetto.
Il Titolo e il Senso di un Diario Intimo
Il titolo stesso, caramé, che è anche la prima parola del disco, evoca un ossimoro: la dolcezza superficiale di una caramella unita alla confessione profonda e privata («me»). Non è un album pop pensato per le classifiche a tutti i costi, ma un lavoro cantautorale e sperimentale che, come hanno notato diverse recensioni, mette in discussione la stessa natura del pop contemporaneo.
Le 16 tracce sono frammenti di un percorso interiore, dove la vulnerabilità si fa manifesto. In brani come 7up, Angelina canta una consapevolezza anti-divistica: «Non sono una star, nemmeno per sbaglio, sono una matricola a vita». Un concetto che rivendica l’umanità dietro il personaggio pubblico e che in un’intervista social ha espresso la sua iniziale paura nel mostrarsi così esposta: «Avevo paura» per la totale trasparenza artistica (Radio 105).
- Le Collaborazioni: L’album vanta contributi di spicco, che hanno compreso e valorizzato la sua visione. Spiccano il duetto ioeio con Madame, che indaga la dualità interiore («io e io siamo in due, qui dentro, in un corpo soltanto»), e Aiaiai, co-autoprodotto da Dardust e scritto con Calcutta, brano che tocca il senso di inadeguatezza, un «grido di dolore» che riassume gli ultimi due anni (Rockol).
- La Produzione Familiare: Cruciale è stata la sinergia con il fratello Filippo Mango e con Giovanni Pallotti, che hanno co-prodotto l’intero lavoro, mantenendo la voce di Angelina, autentica e riconoscibile, sempre in primo piano.
L’Edizione Fisica: Un Tesoro per i Fan
A sottolineare il valore intimo e personale del progetto, dal 5 dicembre l’album è disponibile anche in formato fisico, con un’edizione limitata e autografata di CD e vinile. Questa versione è arricchita da un booklet che raccoglie ritagli e dettagli fotografici, trasformando l’acquisto in un oggetto da collezione che rafforza il legame tra l’artista e il suo pubblico.
“Nina Canta Nei Teatri”: Un Invito Senza Barriere
L’annuncio del tour “Nina canta nei teatri” completa il percorso di sincerità iniziato con caramé. Non una semplice serie di concerti, ma un vero e proprio invito agli spettatori a entrare nello studio di registrazione e assistere al processo creativo, «un live senza filtri, suonato».
Le Tappe e il Concept dello Show
Il tour parte il 2 marzo 2026 dal Teatro Augusteo di Napoli e proseguirà in 10 città, toccando tappe chiave come Roma (Auditorium Conciliazione), Catania (Teatro Metropolitan), Bari (Teatro Team), Torino (Teatro Colosseo) e Milano (Teatro Lirico Giorgio Gaber). La scelta della cornice teatrale è emblematica: un luogo dove l’acustica e l’intimità sono protagoniste, perfette per valorizzare la sua voce e il lato cantautorale del suo repertorio.
Angelina è già al lavoro per «studiare arrangiamenti, scaletta e momenti speciali», confermando l’intenzione di esplorare il mondo di “Nina” con la musica al centro, in un dialogo stretto con i musicisti e il pubblico, senza barriere. Questa dimensione teatrale offre un contraltare alle aspettative di un artista post-talent/post-Sanremo, ribadendo l’identità artistica che le recensioni definiscono in pieno sviluppo, in equilibrio tra sensibilità lirica e sound contemporaneo (Le Rane).
- 2 marzo 2026 – Napoli – Teatro Augusteo
- 4 marzo 2026 – Roma – Auditorium Conciliazione
- 7 marzo 2026 – Catania – Teatro Metropolitan
- 9 marzo 2026 – Palermo – Teatro Golden
- 12 marzo 2026 – Bari – Teatro Team
- 16 marzo 2026 – Torino – Teatro Colosseo
- 18 marzo 2026 – Bologna – Teatro EuropaAuditorium
- 21 marzo 2026 – Fermo – Teatro dell’Aquila
- 24 marzo 2026 – Firenze – Teatro Verdi
- 27 marzo 2026 – Milano – Teatro Lirico Giorgio Gaber
L’apertura della general sale dei biglietti è prevista per venerdì 5 dicembre, in contemporanea con l’uscita del formato fisico dell’album. Per i fan, è l’occasione per vivere l’evoluzione di un’artista che, dopo un momento di pausa per la sua salute e la riscoperta di sé (come riportato da Radio Irlanda), ha trovato la forza di riemergere più autentica che mai. caramé e il tour sono la dimostrazione che la vulnerabilità, se raccontata con talento e onestà, è la nuova forza del pop italiano.
La Gazzetta dello Spettacolo Il quotidiano dello ShowBiz


