Milano Fashion Week: le collezioni Primavera-Estate 2025
La città della moda italiana ha ancora una volta incantato il mondo con la sua celebre Milano Fashion Week.
In giornate gradevoli e soleggiate, un’atmosfera molto positiva, ecco una Milano Fashion Week Primavera/Estate 2025 da record con quasi 800mila visitatori (+7%).
La maggior parte degli operatori – buyer, stampa e influencer – da Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Brasile e India. I turisti internazionali da Europa, Asia e Nord America, con una presenza crescente di visitatori dal Medio Oriente e dall’Australia.
Le passerelle hanno visto sfilare le collezioni più attese della stagione Primavera/Estate, un mix esplosivo di tendenze classiche e sperimentazioni audaci.
Cosa abbiamo visto alla Milano Fashion Week?
Ecco una galleria fotografica a cura di Ian Art:
Nel dettaglio si sono potuti ammirare:
- Rinascita dei classici: Molti stilisti hanno reinterpretato i capi iconici del guardaroba femminile, conferendo loro un tocco contemporaneo e fresco. Abiti a pois, righe marine e trench sono stati rivisitati con tessuti innovativi e dettagli originali.
- Colori vibranti: La palette cromatica della stagione si è fatta particolarmente vivace. Dal giallo sole al fucsia acceso, passando per i toni pastello, le passerelle sono state un tripudio di colori che invitano all’ottimismo.
- Sostenibilità e artigianalità: Sempre più brand hanno messo in mostra la loro attenzione per l’ambiente e la tradizione, utilizzando materiali riciclati, promuovendo la produzione locale e valorizzando le tecniche artigianali.
- Sperimentazione e inclusività: Alcuni designer hanno osato con forme e volumi inediti, sfidando i canoni tradizionali della moda. Inoltre, si è assistito a una crescente inclusività, con sfilate che celebravano la diversità di età, etnie e fisicità.
In conclusione, la Milano Fashion Week Primavera/Estate si è confermata un evento di portata internazionale, capace di influenzare le tendenze moda dei prossimi mesi. La creatività degli stilisti italiani, unita alla loro capacità di interpretare i desideri delle donne contemporanee, ha reso questa edizione un vero e proprio trionfo.