Hossein Soleimani: il coraggio premiato a Praga

Hossein Soleimani premiato al Festival AmiCorti 2025

Hossein Soleimani: il coraggio premiato a Praga

Un premio per una vita dedicata al cinema, ma anche un tributo al coraggio. Hossein Soleimani ha ricevuto il Lifetime Achievement.

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Un gesto di profonda solidarietà ha trasformato un prestigioso riconoscimento cinematografico in un potente simbolo di coraggio. È la storia di Hossein Soleimani, l’artista iraniano che ha ricevuto il Lifetime Achievement in Cinema Award dal Festival AmiCorti d’Italia. Il premio, che avrebbe dovuto essere consegnato in Italia, ha trovato il suo palcoscenico a Praga, in una cerimonia che ha unito il mondo del cinema a quello della musica, celebrando non solo una carriera, ma una scelta di vita.

Questa decisione non è stata presa per caso, ma è la diretta conseguenza di un gesto di profonda umanità da parte di Soleimani, che ha scelto di restare vicino alla sua gente in un momento di grande difficoltà per il suo Paese. La sua storia, fatta di arte e impegno, ha risuonato a livello internazionale, trasformando il premio da un semplice riconoscimento professionale in un tributo al suo spirito indomabile.

Un Premio che Racconta una Scelta

Il Lifetime Achievement Award di AmiCorti d’Italia è uno dei riconoscimenti più significativi nel mondo del cinema indipendente. Il suo obiettivo è celebrare figure che hanno lasciato un segno indelebile con il loro lavoro. Ntrita Rossi, presidente e direttrice artistica del Festival, aveva già annunciato il premio a Soleimani. La cerimonia, però, è stata rimandata a lungo. Il motivo? La guerra in Iran.

Hossein Soleimani, come riportato da diversi media internazionali, aveva deciso di rinunciare temporaneamente alla consegna ufficiale in Italia pur di restare accanto alla sua famiglia e al suo popolo. Un atto di profondo legame e solidarietà che ha avuto grande risonanza, mostrando come il legame con le proprie radici possa superare anche l’attrattiva di un premio prestigioso. La sua scelta, sebbene dolorosa, ha rafforzato il significato stesso del riconoscimento, dimostrando che l’arte non può e non deve essere separata dalla vita reale.

La Cerimonia: Un Ponte di Cultura e Amicizia

La cerimonia di consegna si è tenuta il 21 settembre, una data non casuale ma ricca di significato personale per l’artista, essendo il giorno del suo compleanno. La scelta della location, il ELI Beamlines Laser Centre di Dolní Břežany, Praga, ha aggiunto un ulteriore strato di significato all’evento, unendo l’innovazione scientifica a quella culturale.

L’atmosfera della serata è stata unica, una celebrazione che ha visto la partecipazione di figure di spicco provenienti da tutto il mondo. Oltre alla fondatrice Ntrita Rossi, il premio è stato consegnato dal celebre attore messicano Carlos Mata. Tra gli ospiti illustri, c’erano il cantante iraniano Fariman Jabarzadeh, l’attore e regista greco Andreas Georgiou, e figure chiave del mondo accademico e diplomatico come Yara Romanova, ex responsabile culturale dell’Ambasciata d’Italia in Iran, e la giornalista e docente Vicky Bafataki.

La serata è stata arricchita da un programma musicale di altissimo livello. Artisti come la soprano Markéta Fassati e il violinista Eduardo García Salas hanno incantato il pubblico, trasformando l’evento in un dialogo tra le diverse forme d’arte.

L’Essenza dell’Artista

Il momento più toccante della serata è stato il discorso di Ntrita Rossi. Le sue parole hanno riassunto non solo l’importanza del premio, ma il suo vero significato, che va oltre i confini del cinema.

«Questo riconoscimento è assegnato per gli anni di impegno e la costante presenza di Hossein Soleimani nel cinema,» ha dichiarato Rossi, «nonché per la sua capacità di trasmettere emozioni universali e di creare opere che, al di là dei confini, delle generazioni e delle culture, parlano direttamente ai cuori. Egli rappresenta l’essenza dell’artista che ha trasformato il cinema in un ponte di comprensione reciproca tra le persone.»

Le sue parole mettono in evidenza un aspetto cruciale: l’arte di Soleimani è un linguaggio universale che supera le barriere culturali e geografiche. La sua vita, il suo lavoro e le sue scelte sono la prova che il cinema può essere molto più di un semplice intrattenimento: può essere un veicolo di empatia e un ponte tra le persone.

Praga Suggella un Messaggio Universale

L’organizzazione dell’evento, curata da Tereza Dagmar Duchoslavova e Ntrita Rossi con il supporto di Tomash Klappa, ha ricevuto un riconoscimento ufficiale di grande peso. La manifestazione ha goduto del patrocinio del Comune di Praga e del sostegno ufficiale del Distretto 6 di Praga.

Questo supporto istituzionale non è un semplice formalismo. Conferma l’importanza di un’iniziativa che va oltre il singolo premio, rafforzando il ruolo di AmiCorti come ponte tra popoli, linguaggi e visioni artistiche. L’evento di Praga ha dimostrato che la cultura, quando è autentica e coraggiosa, può unire le persone e superare le distanze, siano esse geografiche o emotive. Il premio a Hossein Soleimani, in definitiva, non è solo un omaggio a una carriera di successo, ma una celebrazione del valore umano e di come l’arte possa essere un faro di speranza anche nei momenti più difficili.

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