Simona Boo per dar voce a “Femminile Plurale”

Simona Boo. Foto dal Web

Simona Boo per dar voce a “Femminile Plurale”

La voce dei 99 posse, Simona Boo, al Teatro Solimene per “Femminile Plurale”: non solo note, ma un messaggio potentissimo.

Il Teatro Solimene di Montella (AV) si prepara ad accogliere un’artista fuori dagli schemi, una vera icona della musica italiana che ha fatto della sua arte un megafono per messaggi importanti: stiamo parlando di Simona Boo, la potente voce femminile dei 99 posse dal lontano 2015, che sarà la protagonista del prossimo appuntamento della rassegna musicale “Femminile Plurale”, organizzata dalla dinamica associazione Atacama aps. Un evento che promette di lasciare il segno, non solo per la qualità musicale, ma anche per i temi toccati. Segnatevi la data: 15 giugno 2025, un sabato sera da non perdere!

Simona Boo non è solo una cantautrice di razza, ma anche un’insegnante di canto stimata, con un percorso accademico di tutto rispetto: diplomata in Scienze dello Spettacolo e in canto jazz. La sua carriera è un vero e proprio caleidoscopio di collaborazioni eccellenti, nomi che fanno tremare i polsi: da Tony Esposito a Ernesto Vitolo, fino alla sublime Petra Magoni. Ma non solo musica, Simona è anche un volto noto nel mondo del teatro, come dimostrano le sue partecipazioni a spettacoli di grande rilievo come “Passione – The Next Generation” e “Napoleone”, opera teatrale diretta da Davide Sacco, dove ha condiviso il palco con un gigante come Lino Guanciale. Insomma, un’artista a 360 gradi, capace di spaziare con disinvoltura tra generi e forme d’arte diverse, portando sempre con sé la sua inconfondibile energia.

Al Teatro Solimene, Simona Boo arriverà con un progetto che le sta profondamente a cuore: i Bimbi di Fumo. Nato nel 2022 dalla collaborazione con Luigi Di Costanzo e Luigi Orlando, questo progetto è un omaggio sentito a Lucio Dalla, un cantautore che ha segnato profondamente la loro ispirazione. Il nome stesso, “Bimbi di Fumo”, è un richiamo esplicito a “Il Bambino di Fumo” di Dalla. Ma attenzione, i Bimbi di Fumo non sono solo un tributo. Sono molto di più. L’idea alla base è quella di una musica che trascende il semplice intrattenimento, che si fa veicolo di un messaggio sociale potente e attuale.

Simona Boo e l’Impegno Sociale: Musica che fa Riflettere

La musica, per Simona Boo e i Bimbi di Fumo, diventa uno strumento per sensibilizzare il pubblico su tematiche cruciali. Non è solo un concerto, ma un vero e proprio dialogo aperto su argomenti che ci toccano da vicino. L’obiettivo è avvicinare le persone a temi come il rispetto per la propria terra, un valore fondamentale in un momento storico in cui la sostenibilità ambientale è più che mai al centro del dibattito. Si parla di mobilità sostenibile, un’urgenza per il futuro delle nostre città e del nostro pianeta, e di inclusione sociale, un pilastro per costruire una comunità più giusta ed equa per tutti.

L’eredità di Makardia e la continua ricerca di “Femminile Plurale”

Questo secondo appuntamento della rassegna “Femminile Plurale” si lega idealmente con l’impegno sociale già dimostrato da Makardia, ospite del primo entusiasmante appuntamento. Un filo rosso unisce queste serate, sottolineando la visione dell’associazione Atacama aps: offrire non solo intrattenimento di qualità, ma anche spunti di riflessione e crescita. La musica diventa così un catalizzatore per il cambiamento, un mezzo per ispirare e coinvolgere.

Nuove Voci e Sorprese in Arrivo: Il Futuro di “Femminile Plurale”

La rassegna “Femminile Plurale” si conferma ancora una volta un incubatore di talenti e un palcoscenico privilegiato per la musica d’autore e le nuove proposte. Non solo nomi affermati, ma anche la possibilità di scoprire nuove gemme del panorama musicale italiano.

Giulia Leone e l’ospite a sorpresa al Teatro Solimene

Il concerto del 15 giugno, prima dell’esibizione dei Bimbi di Fumo, sarà aperto da Giulia Leone, una giovane cantautrice sarda che ha già conquistato riconoscimenti importanti. Giulia è stata infatti premiata da “Femminile Plurale” in collaborazione con Sound Inside Record all’ultima edizione del Premio Bianca d’Aponte, un trampolino di lancio per molte artiste emergenti. Un’occasione da non perdere per ascoltare una voce fresca e promettente.

Questa sesta edizione di “Femminile Plurale” sta già dimostrando di essere all’altezza delle aspettative, continuando la sua tradizione di ospitare artiste di altissimo livello. Nomi come Flo, Fede’n’Marlen, Moà, le Cantafinoadieci e Miele sono solo alcuni esempi delle voci talentuose e poliedriche che hanno calcato il palco del Teatro Solimene nelle edizioni passate. E il 5 luglio, la chiusura della rassegna sarà affidata a Micaela Tempesta, un’artista sperimentale che promette un’esperienza sonora unica, capace di fondere la tradizione napoletana con le sonorità avanguardistiche della musica elettronica.

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