Fai bei sogni aprirà la Quinzaine des Réalisateurs di Cannes
Fai bei sogni è un romanzo pubblicato nel 2012 di Massimo Gramellini e racconta di un viaggio interiore, autobiografico, per cercare di superare il senso di vuoto e di abbandono, dovuto alla perdita della mamma quando l’autore aveva solo nove anni.
Un grande successo letterario che si è “trasformato” in film, grazie alla regia di Marco Bellocchio che ha voluto nel cast attori incisivi e calzanti perfettamente per il ruolo che interpretano: Valerio Mastandrea, Bérénice Bejo, Nicolò Cabras, Guido Caprino, Barrbara Ronchi, Miriam Leone, Dario Dal Pero, Arianna Scommegna, Manuela Mandracchia, Bruno Torrisi, Roberto Di Francesco, Giulio Brogi, Fabrizio Gifuni, Dylan Ferrario, Emmanuelle Devos, Pier Giorgio Bellocchio, Fausto Russo Alesi, Piera degli Esposti e Roberto Herlitzk.
La trama si articola sulla ricerca della verità, vissuta contemporaneamente con la paura di scoprirla. Nel 1969, Massimo era solo un bimbo di appena 9 anni quando vide nel corridoio di casa suo padre straziato dal dolore e sorretto da altri uomini e capisce che qualcosa di terribile era accaduto: sua madre era morta. Passano gli anni, Massimo diventa uomo e concretizza la sua passione diventando giornalista ma dopo essere rientrato dalla Bosnia, dove era andato come inviato per riportare la cronaca della guerra in atto, Massimo inizia a soffrire di attacchi di panico e decide, quindi, di intraprendere un percorso. In ospedale incontra una donna particolare, Elisa, la quale lo aiuterà a scoprire la verità di cui lui ha tanta paura.
Contemporaneamente il direttore del suo giornale gli affida una rubrica “Lettere al giornale” che gli permetterà di capire vite e storie di altre persone che metterà a confronto con la sua arrivando ad un punto cruciale fondamentale per conoscere ciò che crea turbamento in lui, cause riconducibili al suo passato ed al suo vissuto da infante.