Paolo Caiazzo

Per fortuna che sono terrone, ecco Paolo Caiazzo

Paolo Caiazzo

Paolo Caiazzo chiude la stagione del Teatro Augusteo

Paolo Caiazzo con il suo “Per fortuna che sono terrone” lancia l’idea di uno spettacolo all’insegna della spensieratezza ma con delle verità precise, pungenti ed argute che invitano alla riflessione.

L’artista partenopeo, noto anche per il suo grande e saggio Tonino Cardamone ( ‘a capa mia non è buona) chiude la stagione dal 29 aprile al Teatro Augusteo di Napoli, invitando il pubblico a seguire le sue “critiche” con divertenti gag, monologhi e personaggi attraverso cui scatta automatica la considerazione e la meditazione sia nel bene che nel male, raggiungendo la consapevolezza di quanto, spesso, sia grande la potenzialità dei “terroni”.

La regia è dello stesso Paolo Caiazzo, il quale dedica lo show principalmente alla sua città, Napoli, scrutando i fatti di cronaca e risaltandone le apparenze poco sensate.

Paolo Caiazzo, nato a San Giorgio a Cremano, è reduce da un periodo di grandi soddisfazioni, infatti, dopo i successi televisivi della sit-comF…atti Unici“, di Made in Sud e quello teatrale con “Benvenuti a casa Esposito”, commedia liberamente tratta dal romanzo di Pino Imperatore, ecco ripresentarsi con “Per fortuna che sono terrone”, uno spettacolo carico di comicità, allegria ma anche di emozioni e riflessioni, facendo leva su di una grande verità, ovvero che spesso una risata ha più risonanza di una protesta.

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Redazione Giornalistica

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