La Gazzetta dello Spettacolo Il Quotidiano di Notizie sullo ShowBiz
Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019, presso Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, si terrà la II Edizione della manifestazione “Villa Bruno per i pelosetti”, che avrà come assoluti protagonisti i nostri amici animali per l’appunto “pelosetti”.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione dell’associazione non profit per la danza orientale Khimar, con il vicesindaco di San Giorgio il Dott. Michele Carbone.
All’evento saranno presenti anche il Forum delle Associazioni, l’associazione culturale di moda e spettacolo Modella Futura e alcuni rifugi della zona, quali Abeta, Adla la fenice, Eipa i cani di Orsola, Leda il rifugio di Giorgia e Rifugio Mau.
Il focus primario di “Villa Bruno per i pelosetti” è quello di arginare il randagismo con adozioni mirate, scelte consapevoli e responsabili volte anche a salvare cani e gatti ospiti di rifugi.
Sabato alle ore 17.00 ci sarà l’apertura dei cancelli ad ingresso libero e si potrà accedere a stand, sfilata di moda con modelle accompagnate dai cani dei rifugi presenti.
A seguire uno spettacolo di danza orientale di Nadira Ram ed una esibizione musicale di Aton Sax (sassofono) e di Anna Accurso (voce).
Dalle ore 08:30 della domenica saranno aperte le iscrizioni dei propri cani alla sfilata padronale; l’iscrizione prevedere un’offerta simbolo di 5 euro a favore dei rifugi. La sfilata ufficiale è prevista per le 10:00 in contemporanea con l’esposizione e la conseguente premiazione dei disegni per bambini di età compesa fra i 5 ed i10 anni.
Saranno presenti sul posto anche educatori, produttori di cibo e benessere per animali, veterinari e toilettatori, con i quali sarà possibile rapportarsi e chiedere informazioni e consigli, anche l’ASL NA3 veterinaria sarà in loco , e si occuperà di microchippare i cani non ancora iscritti all’anagrafe canina.
Villa Bruno per i pelosetti potrebbe essere la giusta occasione per adottare un cagnolino così da dargli una nuova famiglia; volendo è possibile anche informarsi sulle adozioni a distanza in quanto i rifugi e le volontarie hanno bisogno dell’aiuto di tutti noi.
