Il Collegio 3. Foto da Ufficio Stampa
Il Collegio 3. Foto da Ufficio Stampa

Il Collegio 3 piace anche ai grandi

Numeri record per questa terza edizione de Il Collegio, che domani sera in prima serata su Rai 2. Exploit di ascolti per l’esordio della terza edizione, che nella prima puntata ha attratto 1,6 milioni di spettatori con uno share medio del 6,7%.

Ma il dato più rilevante riguarda il profilo e l’età del pubblico. “Il Collegio” ha infatti confermato la propria capacità di attrazione nei confronti dei ragazzi e dei teen ager, proponendosi come programma più giovane di tutta l’offerta generalista di prime time (con un’età media di 43 anni).

Il Collegio 3. Foto da Ufficio Stampa
Il Collegio 3. Foto da Ufficio Stampa

Clamoroso l’exploit nella classe di età 8-14 con uno share complessivo del 30,8% che sale addirittura al 39,5% tra le ragazze. Dati questi che hanno laureato “Il Collegio” come prima scelta della serata da parte del target. I risultati sono stati più che soddisfacenti anche sul target 15-19 con uno share medio del 17,2%.

Il risultato è di tutto rilievo in quanto si tratta di target particolarmente difficili da raggiungere attraverso l’offerta generalista e pertanto molto pregiati sotto l’aspetto commerciale

Per quanto riguarda l’aspetto social, si sono registrate oltre 82.000 interazioni e nel corso della serata, “Il Collegio” ha raggiunto la prima posizione nelle tendenze su Twitter in Italia.

Una nuova classe di studenti è entrata ieri a far parte del programma di Rai2, esperimento televisivo e sociale, andato in onda con la prima puntata della terza edizione. Quest’anno il programma, realizzato in collaborazione con Magnolia (Banijay Group), ha catapultato un gruppo di ragazzi tra i 14 e i 17 anni nel 1968. Un anno speciale, particolarmente significativo e ricco di cambiamenti: nelle piazze il mondo dei giovani è in subbuglio per rivoluzionare la scuola e la società.

Nel tentativo di arginare l’onda del cambiamento, il collegio è diventato ancora più severo e ha sottoposto i nuovi allievi ad un test di ingresso: per ottenere la divisa, i candidati dovevano ottenere la sufficienza in un breve esame di Educazione Civica. Ma non tutti ce l’hanno fatta: dei 20 ragazzi che si sono presentati, solo in 18 hanno potuto indossare la divisa. I non ammessi sono stati Syria D’Ambra, 15 anni da Milano, e Luca Vittozzi, 17 anni di Forlì.

La nuova classe della terza edizione de “Il Collegio” è quindi formata da: Alice Carbotti 15 anni da San Donato Milanese (MI), Beatrice Cossu 16 anni da Bareggio (MI), Cora e Marilù Fazzini gemelle di 15 anni da Città Sant’Angelo (PE), Elia Libero Gumiero 14 anni da Campolongo Maggiore (VE), Esteban Frigerio, 14 anni da Como, Evan Nestola 15 anni da Milano, Francesco Michael Gambuzza 16 anni Massalengo (LO), Gabriele De Chiara 16 anni da Roma, Ginevra Pirola 15 anni da Milano, Giulia Mannucci 15 anni da Roma, Jennifer Poni 17 anni da Ranica (BG), Matias Caviglia 14 anni da Massalengo (LO), Nicole Rossi 17 anni da Roma, Noemi Ortona 15 anni da Milano, Riccardo Tosi 17 anni da Verona, William Carrozzo 16 anni da Galliate (NO), e Youssef Komeiha 16 anni da Napoli.

L’impatto con la realtà del collegio non è stato facile: gli studenti devono abituarsi e rispettare la ferrea disciplina dell’istituto, abbandonare tutti gli apparati elettronici, tagliare i capelli secondo lo stile di allora, mantenere la divisa e i dormitori in ordine, rispettare orari inflessibili. Alcune fragilità e i caratteri più difficili di alcuni studenti si sono già rivelate e, sin da subito l’ufficio del preside ha visto un viavai che non fa presagire niente di buono.

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