Lontana da me

Chiara Causa: vi racconto “Lontana da me”

Continua il successo della web-serie ”Lontana da me”, in onda il martedì e il venerdì sul sito Ray dove tra gli interpreti troviamo Chiara Causa. La storia d’amore teen che ha come protagonisti Mirko Trovato e Clara Alonso sta riscuotendo il consenso dei fan, puntata dopo puntata. Merito del regista Claudio di Biagio che racconta le vite dei giovani e del mondo social. Merito di un cast di giovanissimi attori che riesce a rappresentare al meglio, senza strafare, la realtà di oggi. L’attrice Chiara Causa è una delle giovani attrici della web-series, ed  interpreta Valentina, la coinquilina e amica di Valeria (Clara Alonso). La Gazzetta dello Spettacolo ha incontrato Chiara che, con eleganza e sensibilità, ha aperto il suo cuore, tirando le somme su questa nuova esperienze e sulle prossime che verranno…

A.Falcone
A.Falcone

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo! Chiara, attualmente su Ray sta andando in onda la web-series ” Lontana da me” , parlaci del tuo personaggio…

Io interpreto Valentina, la coinquilina di Valeria,la protagonista. E’ una studentessa di scienze della comunicazione, un’amica sincera e schietta per Valeria, a cui darà diversi preziosi consigli nei momenti in cui si sente più persa..

 Come ti sei trovata a recitare accanto all’attrice argentina Clara Alonso?

Ho avuto un’ottima impressione già dal provino che feci con lei. Mi è sembrata da subito una persona molto semplice e umile e premetto che all’inizio non avevo idea di chi fosse. Quando poi ho scoperto che seguito avesse, l’ho apprezzata ancora di più perché riesce ad avere un equilibrio e una tranquillità invidiabili per la sua posizione.

 Che è esperienza è stata lavorare ad una web-serie? Che insegnamenti ti ha dato?

Era la prima web serie che facevo e devo dire che è stato soprattutto molto divertente lavorarci. C’era un bel clima sul set, e ovviamente il clima lo fanno le persone,dal regista Claudio Di Biagio a tutto il cast e la troupe. Ho capito comunque quanto il web possa essere un ottimo trampolino di lancio per progetti che forse non sarebbero mai stati nemmeno pensati altrimenti.

 dsc_1421_jpg_1003x0_crop_q85    Raccontaci un aneddoto particolare che ricorderai di questo periodo sul set di Lontana da me…

Non è un aneddoto ma sicuramente mi rimarrà impressa la giornata in cui abbiamo girato all’arena di Verona durante il concerto:erano le ultime scene e alla sera abbiamo festeggiato la fine delle riprese. E’ stato un bel modo di concludere.

Recentemente hai preso parte all’interessante fiction ”Non uccidere”, che importanza ha avuto per te questa fiction?

Non Uccidere,che tralaltro tornerà in onda con altri episodi a gennaio,è stata una bella esperienza. Trovo che il regista Giuseppe Gagliardi abbia fatto, come già in 1992, un ottimo lavoro. E poi sia in letteratura che al cinema che in tv come spettatrice e lettrice amo i gialli. Da piccola ero già un’appassionata lettrice di Agatha Christie.

A Febbraio girerai il film ”Altrove”, come ti stai preparando per questa nuova avventura?

Per Altrove diciamo che ho già fatto il lavoro di memoria quindi adesso mi sto concentrando sulle singole scene improvvisando per cercare le sfumature del personaggio. Poi il lavoro più grande si farà con gli altri attori, durante le prove.

Reciti spesso a teatro, quanta importa ha per te recitare a stretto contatto con il pubblico?

Credo che il teatro metta in rapporto più stretto con la vera urgenza di fare questo lavoro perchè il rapporto col pubblico influenza direttamente e arricchisce l’interpretazione . Alla fine il pubblico è il motivo stesso per cui si recita e in teatro è impossibile dimenticarsene.

 Cosa credi di avere imparato in questi anni dalle esperienze avute grazie alle recitazione?

Penso che recitare sia donare qualcosa,di sé,delle proprie esperienze,del proprio vissuto trasformandolo a seconda del contesto. Per dare occorre conoscersi a fondo , ed è un percorso meraviglioso ma anche molto complesso. Questa ricerca mi ha arricchito anche sotto l’aspetto umano.

 Un personaggio che vorresti interpretare e un regista con cui vorresti lavorare…

Mi piace molto Lars Von Trier anche se non credo sia una passeggiata lavorarci..Farei di tutto per un ruolo in un film storico!

12286095_1488025864839940_585088022_n
F.Ormando

Te lo ricordi il momento esatto in cui ti sei detta: Voglio fare l’attrice!

Si, è un momento molto limpido nella mia memoria. Avevo sedici anni e un’estate partecipai a una sessione intensiva di lavoro su dei testi teatrali che aveva come esito un premio. Lo vinsi ma soprattutto capii che mi trovavo nel posto giusto!

 E il momento in cui l’hai detto ai tuoi genitori? Cosa pensando del tuo lavoro e in che modo ti sostengono?

Mio padre non era molto contento all’inizio e più vedeva crescere la mia passione più ne era inquietato. Credo soprattutto per le difficoltà e le caratteristiche insite in questo mestiere. Da un po’ di anni invece mi dà anche consigli su come muovermi mentre mia madre è sempre stata molto presente nel sostenermi dalla prima volta che mi ha vista su un palco.

Un pregio e un difetto di Chiara

Un pregio è la sensibilità. Sono molto attenta a quello che mi circonda, non riesco a fregarmene. Un difetto sicuramente l’impazienza

Progetti futuri…

Ho imparato a parlare il meno possibile di cose che non sono già state fatte!Davvero, ho scoperto che meno si parla di progetti futuri meglio è.. O forse sono solo scaramantica.

Su Redazione

Redazione Giornalistica