Caterina De Santis e Giacomo Rizzo per Un Figlio in Provetta

Un Figlio in Provetta: al Bracco con Giacomo Rizzo e Caterina De Santis

Un Figlio in Provetta arriva al Teatro Bracco di Napoli alla Pignasecca, per aprire la nuova stagione teatrale.

Caterina De Santis e Giacomo Rizzo per Un Figlio in Provetta
Caterina De Santis e Giacomo Rizzo per Un Figlio in Provetta

La Compagnia Stabile del Teatro Bracco presenta l’esilarante commedia “Un Figlio in Provetta”, con Carla Schiavone e con la partecipazione di Corrado Taranto, scritto e diretto da Giacomo Rizzo, l’argomento è di grande attualità. Tantissime coppie di sposi e di conviventi, vogliono un figlio, ma uno dei due ha qualche problema, si ricorre a un ginecologo per farsi consigliare sul risultato di questa fecondazione artificiale.

Un Figlio in Provetta

Riccardo, è un uomo di una certa età, sposato a Veronica, (giovane di 34 anni) ha bisogno di un figlio per poter ereditare una cifra consistente da un suo lontano parente, essendo lui, unico erede. La suocera, Teresa, si fa aiutare da una sua amica ginecologa (Tiziana) e con Veronica (all’insaputa di Riccardo) ricorrono a questa fecondazione artificiale. Riccardo intanto, ha pensato di andare in vacanza in una casa in montagna insieme alla sua amata Veronica, per poter stare con lei il più possibile e realizzare il sogno di un figlio, ignaro di tutto. Teresa intanto, conoscendo l’indirizzo della casa in montagna, raggiunge la figlia in vacanza, invitando un avvocato suo amante, (Costantino Grande). Nella casa in montagna, c’è una cameriera tutto fare polacca-spagnola, (Carmensita) proposta e voluta dalla suocera la quale combina solo guai. Anche, lei fidanzata con un omaccione (Totore) il quale la chiama continuamente sul telefono fisso di casa. Altri personaggi interverranno nella casa in montagna e la faccenda si ingarbuglia sempre più. Un marito non più giovanissimo con una moglie, invece, avvenente e nel fiore degli anni. Il desiderio, ma anche la necessità, di avere un bambino per coronare il sogno d’amore e mettere a posto il conto in banca. Una suocera impicciona, una ginecologa pronta a tutto e una cameriera impertinente.

Sono loro i principali protagonisti di “Un figlio in provetta”, la commedia scritta da Giacomo Rizzo e Germano Benincaso che sarà in scena in anteprima nazionale per tutto il periodo di Natale al Teatro Bracco di Napoli.

Le dichiarazioni

«Dopo due anni difficili per tutti si torna a stare insieme, pur con le dovute precauzioni e nel rispetto certosino delle regole, ma soprattutto si torna all’allegria, quella del teatro di tradizione, dove equivoci e cambi di scena la fanno da padrone. Da noi si è pronti sempre a sorridere, seppur con qualche riflessione finale su ciò che la vita ci mette davanti e sui fenomeni più attuali», dichiara Caterina De Santis, direttrice artistica da oltre venti anni dello storico teatro partenopeo.

«Ma alla fine questo figlio di chi è? Insomma, come tutte le commedie della grande tradizione napoletana si riderà a crepapelle e il pubblico resterà incantato dalla grande sarabanda di esilaranti situazioni comiche che sicuramente appartengono alla Commedia dell’Arte millenaria, di cui è ricco il repertorio partenopeo», spiega Giacomo Rizzo, che – oltre ad essere in scena come attore protagonista – è anche il regista dello spettacolo. Con lui Caterina De Santis,  sul palco ci saranno: Corrado Taranto, Carla Schiavone, Enzo Varone, Emanuela Giordano, Andreina Raucci, Marco Serra, Mario Arienzo. Assistente alla regia Alessia Sanchez, scene di Marco Comune, costumi di Anna Giordano, scenografia Sacs. La sartoria è Pennacchio.

Gli spettacoli in programma

Si inizia sabato 18 dicembre alle ore 21.00, per proseguire poi con il primo week end di repliche domenica 19 dicembre alle ore 18.30. Quindi a Natale spettacolo alle ore 21, il 26 dicembre ore 18.30 e il primo gennaio ore 19.30. Si riprende il 2 gennaio ore 18.30, all’Epifania ore 18.30, il 7 gennaio ore 21 e l’8 gennaio ore 19.30. Ultime repliche il 9 gennaio ore 18.30, il 14 ore 21, il 15 gennaio ore 19.30 e domenica 16 gennaio ore 18.30.

Su Harry di Prisco

Nato a Napoli, Maturità Classica, Laureato in Giurisprudenza 110/110 e lode, iscritto all’Albo dei Giornalisti dal ‘73, socio GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica), specializzato in Enogastronomia, Viaggi, Turismo e Cultura, Ispettore On. Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

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