I numerosissimi fans italiani di Steve Hackett possono cantare vittoria: l’apprezzatissimo chitarrista britannico suonerà di nuovo nel nostro paese con il suo Genesis Revisited Tour 2019.
Steve, che ha fatto parte della mitica band di rock progressive, si esibirà ripresentando interamente uno dei successi più celebrati dei Genesis, Selling England By The Pound Plus Spectral Monings 40° Anniversary. Un’occasione imperdibile, questa, per riascoltare melodie divenute ormai “classiche” ad opera della virtuosa chitarra di Steve Hackett.
Tra rivisitazioni e nuovi brani, il musicista terrà quattro date in Italia: il 29 aprile a Roma (Teatro Brancaccio), il 30 a Bologna (EuropeAuditorium), il 2 maggio a Torino (Teatro Colosseo) e il 3 a Bergamo (Teatro Creberg). I biglietti sono disponibili a partire dal 2 ottobre presso ticketOne. I quattro appuntamenti (prodotti da Musical Box 2.0 Promotion e da Ventidieci) fanno parte della tournèe europea di Hackett, che prenderà il via il prossimo 22 aprile e che toccherà
17 paesi per un totale di 31 concerti. Per la prima volta in assoluto, Steve Hackett eseguirà interamente l’album dei Genesis Selling England by the Pound, un capolavoro del genere prog uscito nel 1973, contenente i famosissimo brani Dancing with the Moonlit Knight, Firth of Fifth, Cinema Show e naturalmente I Know What I Like (In Your Wardrobe) e rimasto per settimane ai vertici delle classifiche di tutto il mondo.
Il 2019, però, segna anche il 40° anniversario di Spectral Mornings uno degli album solisti più apprezzati del musicista e dal vivo Steve ne presenterà alcuni dei brani migliori arricchendo il tutto con altri pezzi dei Genesis e con degli inediti. «Sono entusiasta di presentare per intero quello che è il mio preferito tra tutti gli album dei Genesis, “Selling England by the Pound”», spiega Hackett.
«Quando uscì, nel 1973, catturò subito l’attenzione di John Lennon. In quel momento ho sentito che stavo suonando la chitarra nella migliore band al mondo e che si stavano aprendo le porte per noi. Sono, inoltre, felice di poter suonare brani tratti da “Spectral Mornings”, che festeggia il suo 40°, di presentare qualche assaggio del nuovo album ed alcune tra le gemme dell’indimenticabile repertorio dei Genesis…sarà un concerto fantastico!».
Da notare che negli anni la carriera solista di Steve Hackett è cresciuta in modo brillante con il chitarrista che ha visto aumentare sensibilmente il numero dei suoi fans. Tante anche le sue collaborazioni famose tra le quali, nel 2016, quella con Anthony Phillips (il virtuoso chitarrista membro fondatore dei Genesis) per il brano In A Perfect World, scritto insieme a Roger King e incluso nel cd Harmony For Elephants. Hackett e Phillips avevano già collaborato nel 2010 per l’album Out Of the Tunnel’s Mouth, che vedeva come guest appearance anche l’indimenticabile bassista degli Yes Chris Squire. Per il suo Genesis Revisited Tour 2019 Steve Hackett salirà sul palcoscenico con una band d’eccezione che comprende alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Gary O’Toole (Kylie Minogue, Chrissie Hynde); al sax, flauto e percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings); alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy).