Baustelle, 25 anni di magia: El Galactico Festival è leggenda
Un quarto di secolo di musica, innovazione e sorprese: Firenze ha ospitato il festival ideato e diretto dalla band Baustelle.
I Baustelle sanno come fare le cose in grande, e per celebrare i loro 25 anni di carriera non si sono di certo tirati indietro! Il El Galactico Festival, prodotto e organizzato da Vivo Concerti, è stato il loro regalo al pubblico e a sé stessi: un evento unico, ideato, scritto e diretto interamente dalla band, che ha infiammato l’Anfiteatro delle Cascine Ernesto de Pascale di Firenze l’1 e 2 giugno. Due giornate interamente sold out, dedicate alla musica dal vivo in tutte le sue sfaccettature, con un cast d’eccezione, ospiti a sorpresa e scalette irripetibili.
El Galactico Festival: un viaggio nel nuovo e nell’ignoto con Baustelle
L’idea alla base di El Galactico Festival è stata chiara fin da subito: niente revival, niente nostalgia, solo invenzione. I Baustelle hanno voluto guardare avanti, esplorando il “nuovo e l’ignoto” e proponendo artisti giovani e fuori dagli schemi convenzionali. Non si è trattato di una semplice celebrazione, ma di un vero e proprio gesto poetico e politico, per riaffermare l’urgenza della musica suonata e la possibilità di costruire un rito collettivo fuori dal tempo.
La visione artistica Baustelle dietro El Galactico
Il festival è stato un momento unico per celebrare la storia e l’identità artistica dei Baustelle, incarnando il loro animo musicale e un modo di fare musica al di fuori delle strade più battute. L’obiettivo era restituire al pubblico il piacere dell’ascolto autentico, il gusto del rischio e la magia dell’incontro tra artista e spettatore. “Esiste ancora in Italia uno spazio fisico e reale dove la musica può essere vissuta per ciò che è: esperienza sensoriale, culturale, collettiva”, hanno dimostrato i Baustelle.
Le due anime di El Galactico: scalette uniche e ospiti sorprendenti
Le due giornate non sono state una replica l’una dell’altra, ma due esperienze autonome e complementari. Ogni sera ha offerto una narrazione musicale unica, con scalette differenti, momenti irripetibili e ospiti esclusivi, rendendo ogni concerto un evento imperdibile.
Le serate del El Galactico Festival
L’1 giugno, il palco ha accolto Emma Nolde, i Neoprimitivi, Matteo Bordone & Daniela Collu con un podcast live e Pierpaolo De Sanctis (Four Flies Records DJ Set). Ma la vera sorpresa è arrivata con i Baustelle: i Post Nebbia per “Piramide” e, per la prima volta live, I Cani con “Nabucodonosor”. Il 2 giugno è stata la volta di Marta Del Grandi, i Delicatoni, Stefano Nazzi e Bassolino per il DJ Set. Sul palco con i Baustelle, Coca Puma per “Tardi”, Amalfitano per “Fosforo” e una strepitosa Irene Grandi con “Bruci la città”.
Questo 2025 sarà un anno ricco di celebrazioni per i Baustelle, che si concluderà in grande stile con PALA 25, due date speciali nei palazzetti di Roma e Milano, sempre organizzate da Vivo Concerti. Appuntamento il 5 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma e il 12 dicembre all’Unipol Forum di Assago (MI). Queste date non solo celebreranno i 25 anni di carriera, ma segneranno anche la conclusione di un anno fondamentale per la band, che con l’uscita dell’album El Galactico (BMG) ha inaugurato un nuovo capitolo del suo percorso musicale. Un disco che rappresenta una nuova esplorazione sonora, ispirata alla California degli anni ’60 e al leggendario sound del Laurel Canyon, con atmosfere folk-rock scintillanti e lisergiche che rendono i Baustelle ancora una volta pionieri di un linguaggio musicale rivoluzionario e profondo.