Sound fresco e rime affilate: Fabri Fibra è tornato

Fabri Fibra, una vera leggenda della nostra scena musicale, ha appena sganciato il video ufficiale di “Che gusto c’è”, il suo nuovo singolo che lo vede al fianco del promettente Tredici Pietro. E non è tutto, perché questo brano è solo un assaggio di quello che ci aspetta: il nuovo album di Fibra, intitolato “MLAB”, è in arrivo il prossimo 20 giugno! Preparatevi a segnare la data sul calendario, perché l’estate 2025 sarà all’insegna delle rime d’autore.

Il video di “Che gusto c’è”, diretto come sempre dal talento di Cosimo Alemà e prodotto da Borotalco TV, ci catapulta direttamente nelle strade di Milano. Un visual potente che traduce alla perfezione il messaggio del pezzo: il successo che si scontra senza pietà con l’invidia sociale, lasciando dietro di sé un bel po’ di vittime. Un tema attualissimo, che Fibra affronta con la sua solita lucidità e schiettezza. Ma attenzione, il clip non è solo un palcoscenico per i due rapper: è un vero e proprio red carpet improvvisato! Oltre a Fabri Fibra e Tredici Pietro, il video vanta la partecipazione di volti noti come Alessandro Borghese, Alessandro Cattelan, Rose Villain, Gianluca Gazzoli, Michele Wad Caporosso, Danila Cattani e Danny Metal. Una parata di stelle che rende il video ancora più interessante e coinvolgente.

“Che Gusto C’è”: L’Italia che non si capisce per Fabri Fibra

Il brano, prodotto dal duo d’oro Zef & Marz e scritto da Fibra, Davide Petrella e Zef, è un vero e proprio pugno nello stomaco. Fabri Fibra stesso lo definisce un po’ il “capitolo successivo” di “Propaganda”, e c’è un motivo ben preciso: «non solo perché è stato fatto dallo stesso team di produzione – racconta Fibra – ma perché anche in questo caso fotografa la società attuale, l’Italia di oggi, un paese dove il rap è in classifica ma non viene capito dal mainstream e l’invidia sociale porta a sminuire i risultati personali che vengono raggiunti». Quante volte ci è capitato di vedere un successo sminuito dall’invidia? Fibra lo mette nero su bianco, o meglio, lo canta a gran voce. E c’è di più: «Sembra sempre ci sia qualcuno che sta meglio di te, che guadagna di più e solo se ti stacchi dallo schermo ti rendi conto che nel mondo reale trovi un po’ di pace (tanto che nel testo dico «guarda il mare» ossia guarda la realtà)». Un invito a disconnettersi dal mondo virtuale e a guardare la realtà, a trovare la pace lontano dai paragoni tossici.

La collaborazione chiave tra generazioni per Fabri Fibra

Musicalmente parlando, la base di Marz e Zef è puro rap italiano, con un ritmo, dei suoni e delle atmosfere che gridano “Italia” da ogni nota. Non c’è traccia di formule copiate dal rap americano, ma solo un suono autentico e originale. E a proposito del featuring con Tredici Pietro, Fibra non ha dubbi: «Sono felice di collaborare con Tredici Pietro che è parte della nuova scena rap italiana ma allo stesso tempo è capace di avere delle melodie molto interessanti. Ha una voce molto credibile e una motivazione molto forte che danno valore alle parole che canta nel ritornello». Un connubio perfetto tra esperienza e freschezza, che porta a un risultato esplosivo. «Siamo tutti cantanti (sì) ma non ci sono canzoni (no!), Siamo tutti importanti (sì) dov’è che sono i coglioni? (Boh!)» canta la premiata ditta Fabri Fibra & Tredici Pietro, due generazioni diverse che hanno trovato nel rap un linguaggio comune, un linguaggio che è arrivato anche al pubblico non solo di fan e appassionati del genere.

“MLAB”: Il nuovo album che ci farà riflettere

“Mentre Los Angeles Brucia”, l’undicesimo album della carriera di Fibra, è già disponibile per il preordine in versione CD (in uscita il 20 giugno), vinile e cassetta (in uscita il 27 giugno). L’album, pubblicato da Epic Records/Sony Music Italy, sarà disponibile dal 20 giugno anche su tutte le piattaforme digitali. E se siete dei veri collezionisti, sappiate che l’edizione doppio vinile è già sold out! Un successo annunciato per un disco che promette di farci riflettere.

Dietro le quinte del processo creativo

Fibra ha rivelato qualche dettaglio sul processo creativo dietro questo nuovo lavoro: «Ho iniziato a lavorare a questo disco 2 anni fa a Santa Monica. Pietrino (Chef P) ed io abbiamo iniziato ad ascoltare alcune basi e a mettere insieme così il primo scheletro del nuovo lavoro – ha raccontato Fabri Fibra – Ricordo che dovevo tornare in Italia ma una tempesta si era abbattuta sulla città e rimasi bloccato a LA per giorni. Tra gennaio e febbraio di quest’anno mi sono chiuso in studio per chiudere l’album cercando, tra i tanti brani a cui avevo lavorato, di comporre il puzzle perfetto. Ascoltavo e riascoltavo le tracce in continuazione, chiuso nella mia bolla senza guardare cosa stava accadendo fuori dalla porta del mio studio». Ma la vera scintilla per il titolo dell’album è arrivata in un momento inaspettato: «Un giorno accendo la tv e vengo investito dalle notizie che arrivavano da Los Angeles e dalla voce di un servizio al telegiornale che dice: “Mentre Los Angeles Brucia è morto David Lynch”. Mi sono reso conto di quanto le nostre vite siano ciniche ed egoriferite al punto che anche mentre una città brucia, un paese viene bombardato o si combatte una guerra in un posto lontano da noi nel mondo noi continuiamo ad andare avanti con la nostra solita vita, abitudinaria e al sicuro. Mi sono domandato: Mentre il mondo va a puttane, e ci succede qualunque cosa attorno, noi cosa facciamo?». Una domanda profonda e scomoda, che ci spinge a riflettere sulla nostra indifferenza di fronte alle tragedie che accadono nel mondo.

E non è finita qui! Le nuove canzoni faranno sicuramente capolino nella scaletta del FESTIVAL TOUR 2025, che vedrà Fabri Fibra tornare sul palco dopo più di due anni dall’ultimo live. Un’occasione imperdibile per vederlo dal vivo nei principali Festival estivi italiani. A queste date si aggiungono due appuntamenti unici e imperdibili: il 7 luglio al Circo Massimo di ROMA e il 30 settembre all’Unipol Forum di Milano. Segnatevi le date, perché i biglietti andranno a ruba!

• 3 luglio TRENTO Trento Live Fest DATA ZERO
• 7 luglio ROMA Circo Massimo
• 10 luglio BOLOGNA Sequoie Music Park
• 11 luglio SERVIGLIANO (FM) Nosound Fest
• 14 luglio COLLEGNO (TO) Flowers Festival
• 16 luglio PIACENZA PIacenza SUmmer Cult
• 18 luglio BERGAMO Nxt
• 23 luglio ASSISI (PG) Riverock Festival
• 25 luglio VILLAFRANCA (VR) Villafranca Festival
• 26 luglio ESTE (PD) Este Music Festival
• 29 luglio MAJANO (UD) Festival Di Majano
• 3 agosto VIESTE (FG) Vieste summer Fest
• 7 agosto ALGHERO (SS) Alguer Summer Festival
• 10 agosto PESCARA Zoo Music Fest
• 12 agosto FOLLONICA (GR) Parco Centrale
• 13 agosto FORTE DEI MARMI (LU) Villa Bertelli Live
• 16 agosto TERMOLI (CB) Arena del Mare 42°15°
• 18 agosto BARLETTA (BT) Oversound Music Festival
• 20 agosto Agrigento Live Arena
• 21 agosto CATANIA Sotto Il Vulcano Fest
• 23 agosto ROCCELLA JONICA (RC) Roccella Summer Festival
• 29 agosto CATTOLICA (RN) Arena Della Regina
• 30 agosto EMPOLI (FI) Beat Festival
• 5 settembre NAPOLI Ex Base Nato
• 30 settembre MILANO Unipol Forum

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In oltre vent’anni di carriera, Fabri Fibra ha contribuito in modo fondamentale a creare e poi a consolidare la scena rap, rendendo questo genere musicale il più importante del panorama italiano degli ultimi anni. Dal suo primo album “Turbe Giovanili” del 2002, passando per classici come “Mr. Simpatia” e il rivoluzionario “Tradimento”, fino all’ultimo successo “Caos” (certificato doppio platino), Fibra ha dimostrato come tecnica e contenuti possano viaggiare di pari passo. Con 10 album all’attivo, di cui ha curato ogni aspetto da direttore artistico, ha trasformato il rap nel nuovo cantautorato, un genere capace di conquistare le classifiche e, allo stesso tempo, di farsi portavoce di una realtà sociale italiana complessa e spesso incompresa. Dopo il successo della prima serie Netflix “Nuova Scena – Rhythm + Flow Italia”, dove è stato giudice insieme a Geolier e Rose Villain, Fibra è stato nuovamente protagonista della seconda serie, già disponibile in 190 paesi.