Tutto pronto per la crociera dedicata al Re della canzone napoletana che prende il nome di Merola Cruise, e tra i protagonisti della scena napoletana ci troviamo il poliedrico Alberto Selly, insieme al figlio d’arte Francesco Merola.
Partono ’e bastimente, certo, ma partono anche le navi da crociera, e come piacevano queste navi al re leone della sceneggiata, a Mario Merola, a cui viene dedicata – in attesa di celebrazioni più istituzionali – una crociera con tappe a Palma de Maiorca, Barcellona, Marsiglia, Genova e La Spezia. Il viaggio nella vita di Mario Merola, il re della sceneggiata e della canzone napoletana, inizia dal luogo scelto per presentare Merola Cruise: la Casa del Portuale. Non un luogo qualsiasi ma il luogo della sua quotidianità.
Principale figura di questa avventura sarà Francesco Merola, al centro di uno spettacolo scritto da Federico Vacalebre, “Merola canta Merola”, intonando il repertorio del grande Mario tra le pagine del racconto della sua vita, pubblica e privata, affidato all’attrice Marianna Mercurio.
Ma tutto, a bordo, per chi seguirà la Merola Cruise, sarà meroliano: meroliana una cena, dedicata alla gastronomia verace così cara all’interprete di “È bello ’o magnà”; meroliana una serata dedicata alla canzone napoletana classica ma nell’accezione di Libero Bovio, l’autore prediletto dall’interprete di “Zappatore”; meroliana una serata dedicata alle canzoni napoletane lanciate dal signore della sceneggiata, da “Chiamate Napoli 081” a “Cient’anne” o “L’urdermo emigrante”.
Repertori da riprendere e rilanciare, senza mai scimmiottare lo stile inimitabile di Merola: per questo il direttore artistico Federico Vacalebre ha costruito i due spettacoli (quello boviano e quello più “moderno”) evitando voci “imitative”, anzi, scegliendole soprattutto femminili. Alla Merola Cruise parteciperanno Alberto Selly, conosciuto soprattutto per i suoi tormentoni come “’O ballo d’o cavallo” e qui in veste che per molti sarà inedita, M’Barka Ben Taleb, tunisina di Napoli, vista al cinema accanto a John Turturro, Woody Allen e Sharon Stone; Maryam Tancredi, vincitrice dell’edizione 2018 di “The voice of Italy”, Sara Tramma, cantautrice lanciata sul fronte del folk da Eugenio Bennato.