Epifania: la tradizione negli eventi della città di Napoli

Epifania. Foto dal Web

Epifania: la tradizione negli eventi della città di Napoli

Torna con tante novità la tradizione più attesa dal popolo partenopeo: l’Epifania a Napoli tra Piazza Mercato e la Mostra d’Oltremare.

Con l’arrivo dell’Epifania torna anche una delle tradizioni più amate dal popolo partenopeo, che noi andiamo a raccontarvi. Ma facciamo un passo indietro…

Come nasce l’Epifania?

La figura della Befana nasce grazie ai Re Magi che, non riuscendo ad arrivare a Betlemme con i loro doni per Gesù, chiesero indicazioni ad una signora anziana. Quest’ultima però, si rifiutò di seguirli e, solo dopo che se ne furono andati, la vecchia signora si pentì. Così, per ovviare al torto, preparò ogni genere di dolcetto da portare a Gesù e decise di mettersi in viaggio. Ma ben presto si rese conto di non riuscire a trovare la strada per Betlemme, e da allora iniziò a regalare i suoi dolci ad ogni bambino incontrato nel suo peregrinare, sperando in tal modo di incontrare prima o poi il Gesù Bambino. I Re Magi riuscirono ad arrivare a Betlemme con i loro doni solo il 6 gennaio, ed è così che nasce l’Epifania e la tradizione di regalare dei dolcetti.

L’Epifania a Piazza Mercato – Fiera del Giocattolo e della Calza

Sarà un evento che durerà 3 giorni, dal 3 al 5 gennaio 2025, con tanti stand e spettacoli musicali. Inizierà alle 11:00 e terminerà a mezzanotte, tra sapori della tradizione, animazione per bambini ed esibizioni musicali.

L’evento sarà dislocato tra Piazza del Carmine e Piazza Mercato, a Napoli, con 54 casette natalizie che accoglieranno i visitatori con giocattoli, dolciumi, addobbi natalizi e cibo. Inoltre, la terza giornata si concluderà con la Notte Bianca, che vedrà come ospiti in concerto STE, Rosario Miraggio e Francesco Da Vinci.

La befana dei piccoli

Altro appuntamento con grandi fiabe, classiche e moderne, in scena e sul grande schermo dal 4 al 6 gennaio 2025 nello storico teatro della Mostra d’Oltremare.

Inizia con la proiezione di “Yuku e il fiore dell’Himalaya”, film d’animazione di Arnaud Demuynck e Rémi Durin; a seguire, domenica 5 gennaio 2025 (ore 11), in programma lo spettacolo “Raperonzolo”, trasposizione per attori e figure animate del grande classico della letteratura per l’infanzia. Si continua ancora lunedì 6 gennaio (ore 11) con le “Favole al telefono”, divertente viaggio nell’universo creativo di Gianni Rodari ideato e diretto da Mario Fracassi per la compagnia Fantacadabra Teatro.

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