The Garbage Man: un film che sorprende

Pietro Delle Piane, Alfonso Bergamo, Toni Sperandeo alla prima di The Garbage Man. Foto di Pitta Zalocco

The Garbage Man: un film che sorprende

Alfonso Bergamo presenta il suo nuovo film, The Garbage Man, un viaggio introspettivo tra i rifiuti e le emozioni umane.

Il regista Alfonso Bergamo ha presentato in anteprima il suo nuovo film, The Garbage Man, in una sala gremita di appassionati e addetti ai lavori. Un lungometraggio che promette di sorprendere, grazie a una storia intensa e a un’estetica visivamente potente.

La pellicola, prodotta da Riccardo Di Pasquale per Fenix Entertainment e Gian Gabriele Foschini per Gika Productions, in associazione con Alacràn Pictures, con il supporto di Apulia Film Commission e il patrocinio del Comune di Campi Salentina (LE), è distribuita da Brandos Film.

The Garbage Man racconta la storia di un netturbino, un uomo introverso e tormentato dal passato, che trova nella spazzatura un modo per dare un senso alla sua vita. Come ha sottolineato il regista Alfonso Bergamo: “In un contesto produttivo indipendente, ho cercato di creare un film di genere che osasse porre l’immagine al di sopra della storia stessa” e, insieme al direttore della fotografia Daniele Poli, allo scenografo Fabio Tresca e alla costumista Sabrina Spissu, ha costruito un universo visivo che cattura lo spettatore.

Roberta Giarrusso. Foto di Pitta Zalocco
Roberta Giarrusso. Foto di Pitta Zalocco

Il cast è composto da volti noti e promettenti, tra cui Roberta Giarrusso, che abbiamo intervistato in merito nei giorni scorsi, Paolo Briguglia, Randall Paul e Tony Sperandeo. Come ha commentato il produttore Gian Gabriele Foschini: “Realizzare The Garbage Man insieme al mio amico Riccardo di Pasquale è stata una esperienza unica, dove il coraggio e la forza imprenditoriale per fare un film d’autore indipendente hanno prevalso su qualsiasi ostacolo.”

The Garbage Man è un film che tocca temi universali come l’alienazione, la ricerca della propria identità e la redenzione, il tutto avvolto in un’atmosfera cupa e poetica. Un’opera che merita di essere vista e che lascia il pubblico con una profonda riflessione.

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