fonte: fanpage facebook Napoli Centrale

Note in viaggio: Napoli si tinge di note e musica

Dalle colorate lumache giganti al villaggio natalizio, passando per il flash mob per festeggiare la restituzione alla città del pianoforte “pubblico” vandalizzato nelle scorse settimane. Tutt’altro che “indecorosa e abbandonata”, la Stazione centrale di Napoli di “gilettiana” memoria è dunque divenuta, in questi giorni e per i prossimi mesi, il fulcro di originali ed interessanti iniziative artistiche, musicali e turistiche, di differente matrice. Scatto d’orgoglio collettivo rispetto alle parole del noto conduttore televisivo o semplice coincidenza? Non è dato sapere. Ma procediamo con ordine. Chi si troverà ad usufruire in questi mesi della Metropolitana di Piazza Garibaldi di certo non potrà fare a meno di notare, e fotografare con il proprio smartphone, le enormi chiocciole dalle tinte sgargianti che si arrampicano sui piloni metallici della struttura. Si tratta di un’installazione – che durerà fino a gennaio 2016 – firmata dal Cracking Art Group, un collettivo di sei artisti che gira il mondo colorando le grandi metropoli urbane con animali realizzati in plastica e materiali riciclabili. Un movimento culturale che con le sue opere intende invitare ad un nuovo rapporto dell’uomo moderno con la natura.

le enormi lumache giganti apparse nella stazione metropolitana di Napoli
fonte: fanpage facebook Napoli Centrale

Sabato 14 novembre alle ore 16:00, invece, la ferrovia partenopea tornerà a riempirsi di musica con il flash mobNote in viaggio”. Iniziativa nata sui social network sull’onda della delusione per l’atto vandalico che ha interessato il pianoforte installato a Napoli, come in altre città, da Grandi Stazioni e prontamente riparato e restituito a cittadini e turisti dalla Società stessa.

“La notizia della distruzione del pianoforte è girata sul web e subito Napoli è rimbalzata agli occhi della cronaca come la solita città con disagi e situazioni ai limiti della inciviltà. A tutto ciò non ci sto – scrive su facebook il giovane Antonio Pellino, promotore dell’appuntamento di sabato –. Sono Napoletano, prima di tutto un cittadino che ama la sua città e vuole valorizzarla, quindi mi sono messo in moto per attivare una catena di solidarietà nei confronti dell’accaduto”. Nasce con questo accorato appello “Note in viaggio”. Appello al quale hanno immediatamente risposto “presente” i Sud58, la giovane formazione musicale – nota soprattutto per la partecipazione al programma di successo “Made in Sud” – che della rivisitazione in chiave moderna e non stereotipata delle sonorità napoletane ha fatto il suo marchio distintivo.

Sud 58

“Quando ci hanno proposto il flash mob la mia risposta è stata: ‘A che ora?’ ” racconta Veronica Simioli, voce dei Sud58 assieme agli altrettanto talentuosi Antonio Guido e Mavi Gagliardi.
“Quel pianoforte non è solo uno strumento musicale ma un simbolo di libertà, quella di sognare ancora” scrive ancora la Simioli sulla sua bacheca facebook per invitare al raduno del 14 novembre. E se tutto questo non dovesse ancora bastare a rendere Napoli ed il suo bigliettino da visita una città al passo con le grandi capitali europee, moderna ma al tempo stesso orgogliosamente ancorata alle sue tradizioni culturali, allora bisognerà pazientare ancora qualche settimana. Il tempo che l’estate di San Martino ceda il passo a temperature più propriamente invernali e piazza Garibaldi – se i piccoli inconvenienti tecnici riscontrati in sede di conferenza dei servizi verranno risolti – per iniziativa di una cordata di imprenditori e commercianti si trasformerà in un mega Villaggio natalizio con circa 200 stand colmi di luminarie, decorazioni, leccornie, un palco per eventi e concerti e, addirittura, una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Un progetto ambizioso che ha già incassato il primo placet del Comune di Napoli. Non ci resta che aspettare…

Su Roberta Cibelli

Redattore

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