Provando…dobbiamo parlare: quando l’amore non è tutto

Provando...dobbiamo parlare

Provando…dobbiamo parlare, l’anima dell’essere umano va in scena

Avete mai provato la sensazione di essere “dentro” uno spettacolo teatrale? Se non vi è mai successo, Provando…dobbiamo parlare, è l’opera che fa per voi. La sera della prima partenopea dello spettacolo al Teatro Diana (dove sarà in scena fino al 7 Febbraio), fa si che torni in primo piano il contatto tra il pubblico e gli artisti sul palcoscenico.

Sono prove di cinema…questo ci viene anticipato: un format che magari non ti aspetti sapendo che sul palcoscenico ci saranno attori del calibro di Sergio Rubini, Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone ed Isabella Ragonese.

Il pubblico in sala, non ha il tempo di rendersi conto che quando il regista Sergio Rubini sta raccontando delle note di regia dal palcoscenico, in effetti, lo spettacolo è già iniziato. Lo spettacolo in se è molto attuale perché lega l’argomento “crisi di coppia”, alle incomprensioni e ad uno dei valori cardine del moderno: la sincerità. In una società in cui siamo abituati a puntare il dito contro qualsiasi cosa, non facendo attenzione a farsi prima un esame di coscienza, Provando…dobbiamo parlare, mette a nudo i personaggi nelle loro sfaccettature più interiori, che mettono a nudo l’uomo davanti alle situazioni di difficoltà. Non è la sincerità il fondamento dei sentimenti mostrati dai protagonisti, ma in primis l’interesse. E l’interesse viene fuori quando nei momenti di difficoltà risulta più facile accusare un altro, piuttosto che guardare dentro se stessi e fare il mea culpa delle proprie azioni…ma veniamo allo spettacolo.

Provando...dobbiamo parlare

Provando…dobbiamo parlare

Sergio Rubini ed Isabella Ragonese interpretano una coppia formata da un 50enne scrittore dal passato d’oro ed una 30enne allieva piena di voglia di fare e appassionata alla scrittura. L’altra coppia interpretata da Fabrizio Bentivoglio e Maria Pia Calzone, borghesi, medici e con “troppo” vissuto alle spalle per riuscire a condividere la propria vita a pieno l’uno con l’altra. Ostentazioni, tradimenti, patrimoni e soprattutto tante menzogne, fanno si che l’incontro di una sera tra i quattro amici, porti alla scoperta di tutte le verità: le verità nella coppia, le verità nell’amicizia e le verità anche in campo professionale.

Tutto questo porta a percepire come la crisi moderna dei valori porta l’autore ad un dubbio: l’amore forse non basta? Una scenografia basilare e soprattutto due pesci rossi vivi (forse le uniche anime pure dello spettacolo) aiutano lo spettatore a sentirsi immerso in questa casa che fino all’ultimo minuto di scena ti lascia con il dubbio del: cosa succederà?

Provando...dobbiamo parlare

Il cast

Sergio Rubini si conferma nuovamente essere un poliedrico attore capace di interpretare i ruoli più disparati, ma in “Provando…dobbiamo parlare” si riconosce un’anima artistica pura di chi sta facendo qualcosa che non è un lavoro, nell’interpretazione di un personaggio molto affine all’istinto pulito e artistico dello stesso Rubini che abbiamo imparato a conoscere già al cinema.

Fabrizio Bentivoglio, l’anima “comica” dello spettacolo riesce a rompere i silenzi di concentrazione del pubblico, trasformandoli in applausi, con delle uscite “molto borghesi” di chi non ha valori se non quelli del sesso e dei soldi, e lo fa mostrando sul palcoscenico l’uomo più vero che possa esistere.

Maria Pia Calzone riesce a mantenere la sua sobrietà e la sua classe a cui siamo abituati dal cinema e dalla televisione, ma a differenza di una qualsiasi attrice chiamata ad interpretare un ruolo, trova sempre il momento giusto per metterci quel tocco di “napoletanità teatrale” che non guasta sulla scena rendendo il tutto molto piacevole.

Ultima ma non per importanza, Isabella Ragonese, che interpreta la semplicità, la genuinità, e lo fa in maniera spontanea, come solo una brava attrice può fare, fingendo l’onestà e il candore e trasformandosi poi in una “macchina pensante” che riesce a fare della propria vita quello che vuole perché ormai non ha più nulla da perdere, lasciando tutti senza parole.

Uno spettacolo da vedere che sarà in scena al Teatro Diana (Via Luca Giordano 64, Napoli) fino al 7 Febbraio 2016 (info su www.teatrodiana.it). Il resto, lo lasco raccontare al pesciolino rosso.

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.

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