Vincenzo Bocciarelli: una stagione teatrale di consensi
L’intervista a Vincenzo Bocciarelli, non nelle sue consuete vesti di attore, ma come direttore artistico del Teatri di Siena.
Vincenzo Bocciarelli, in questa occasione nelle vesti di direttore artistico, pronto a ragguagliarci sui successi raggiunti, pieni sold-out, con il Teatri di Siena.
Bentornato sul quotidiano “La Gazzetta dello Spettacolo” a Vincenzo Bocciarelli. Come procede questa direzione artistica legata alla stagione teatrale del Teatri di Siena?
Sta andando tutto molto bene, su questo veliero immaginario, che ho voluto creare per questa nuova stagione. Impostando il percorso degli spettacoli come se fosse un viaggio, all’interno del racconto stesso; ci sono il Sipario rosso, (i titoli del Teatro dei Rinnovati), ed il Sipario blu per il parallelo Teatro dei Rozzi. Una stagione eterogenea che porterà al compimento di uno spettacolo a sorpresa che verrà svelato soltanto nel gennaio del 2025 con una conferenza stampa a Roma. Performance che vedrà la mia partecipazione, molto probabilmente.
Una nuova occasione, qualcosa di emozionante…
Mi regala un approfondimento, una piacevole scoperta nel mondo degli esseri umani. Ho incontrato moltissime persone, nel mio ufficio al Teatro dei Rinnovati : tantissimi artisti che avevano voglia di raccontare i loro progetti ed io sono stato felice di ascoltarli. Mi piace essere presente fisicamente in ogni occasione del mio lavoro da Direttore Artistico, un po’ come un “padre nobile“ che segue con occhio attento l’evoluzione della propria creatura. Ho fatto di questo aspetto una delle caratteristiche peculiari del mio lavoro. Non a caso, una delle soddisfazioni più belle si è verificata nell’accogliere nei teatri il frutto del lavoro di tante compagnie di portata nazionale,
qualcosa di molto arricchente e unico , che ci permette di approfondire l’aspetto umano, teatrale e l’approccio cognitivo.
Quali sono gli spettacoli che ha scelto per il suo cartellone?
Ho selezionato dei titoli che spaziano dai grandi classici alla commedia comica e gialla, al testo introspettivo fino alle produzioni con testi molto noti , dando anche spazio a progetti provenienti dal mondo giovanile; l’intreccio tra Sipario blu e Sipario rosso crea un confronto fra due dimensioni: gli spettacoli da grandi tournée e le messinscene altrettanto di qualità ma meno note ai circuiti nazionali.
Che periodo sta vivendo Vincenzo Bocciarelli?
Non ho quasi tempo per pensare a cosa stia accadendo. In questo periodo così intenso di lavoro sono talmente stanco a fine serata da non riuscire a realizzare tutto ciò che è accaduto. Dal punto di vista lavorativo sono molto soddisfatto e felice di potermi occupare di due Teatri molto importanti, con un team fantastico, diventato una famiglia, composta da tante anime belle, in una città che è considerata una delle più affascinanti al mondo e una delle più vive culturalmente. È tale, quindi, la situazione appagante da far sentire, a riflettori spenti, una sensazione catartica derivata dalla soddisfazione di aver illuminato, anche solo per qualche ora, la curiosità o la solitudine di qualcuno. Vi ricordo che potete trovare tutte le informazioni sulla stagione teatrale 2024 2025 dei Teatri di Siena sul sito e su tutti i social e le pagine Facebook del Comune di Siena e del sottoscritto. Ci vediamo a teatro!