Conferenza Trasimeno Blues Festival 2014

Trasimeno Blues Festival 2014, programma

La grande carovana del Blues è in arrivo al Trasimeno! Tutto è pronto per un nuovo straordinario viaggio musicale nel cuore verde d’Italia attraverso i suggestivi borghi che si affacciano sul Lago Trasimeno.

Dal 24 luglio al 3 agosto, per 11 giorni consecutivi, i tanti appassionati del Blues e delle sue innumerevoli declinazioni e commistioni con altri generi musicali potranno godere di ogni sfumatura della Black Music: dal Blues acustico a quello elettrico, dal Desert Blues al Rock, dal Soul al Funk, dall’Afro-Beat al Reggae. 13 palcoscenici ubicati in diverse località della provincia di Perugia (Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Passignano sul Trasimeno, San Feliciano e Tuoro) ospiteranno 23 concerti dal tramonto all’alba, quasi tutti ad ingresso gratuito.

Conferenza Trasimeno Blues Festival 2014

Crocevia di culture e punto di incontro per i turisti della cultura e per i tanti appassionati della musica di qualità, Trasimeno Blues è un festival a diretto contatto con la natura, in cui suoni, visioni, profumi e sapori sono gli ingredienti di una straordinaria esperienza multisensoriale.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 che si è tenuta a Palazzo Donini (Perugia) è intervenuto il Sindaco di Castiglione del Lago, nonché Coordinatore del Sistema Turistico Locale Sergio Batino che ha affermato: “Trasimeno Blues merita più attenzione da parte degli enti istituzionali perché riesce a richiamare tanto pubblico basandosi molto sulle capacità organizzative e sulla creatività artistica ma con risorse non paragonabili ad altri eventi della regione. Il festival deve continuare, bisogna rilanciarlo e renderlo ancora più significativo perché oltre ad essere un grande evento musicale, essendo itinerante,  rappresenta lo spirito dell’Umbria, valorizzando le tante bellezze delle diverse realtà locali inondate da un fiume di Blues”. Il direttore artistico del festival Gianluca Di Maggio pur manifestando “le enormi difficoltà incontrate anche quest’anno nell’allestimento del festival, viste le condizioni di estrema insicurezza che accomuna chiunque in Italia operi nell’ambito dell’organizzazione di eventi”,  ha voluto sottolineare come “nel percorso intrapreso in questi anni dal Festival, diretto alla ricerca e valorizzazione delle contaminazioni del Blues con altri generi musicali, si sia riusciti proprio quest’anno a presentare al pubblico di Trasimeno Blues alcuni tra i più interessanti progetti dell’attuale scena musicale internazionale, tra cui i più importanti esponenti del così detto Desert Blues, i Tinariwen per l’anteprima del 15 luglio e Bombino per la chiusura del 3 agosto,  e il progetto “Playing for change” che rappresenta una delle più significative  espressioni, attraverso la musica, di valori quali la pace, l’incontro, l’integrazione e lo scambio tra diverse culture, etnie ed esperienze umane.

Il direttore artistico ha poi illustrato l’intero programma dell’edizione 2014 volta a riscoprire le diverse sfumature e gli intensi profumi della musica del mondo. In cartellone troviamo infatti un focus dedicato al Desert Blues, il Blues che i nomadi Touareg suonano tra le dune del Sahara. In occasione della speciale Anteprima del festival, proprio dal cuore dell’Africa, dal deserto del Mali, è approdato il 15 luglio a Castiglione del Lago, il leggendario collettivo dei Tinariwen che ha incantato il numeroso pubblico della Rocca Medievale con un’innovativa commistione di Blues, Rock, Psichedelia, World e musica tradizionale Touareg. C’è grande attesa per l’arrivo di un altro straordinario rappresentante del Desert Blues che chiuderà in grande stile l’edizione 2014 di Trasimeno Blues a Città della Pieve domenica 3 agosto: il virtuoso chitarrista nigerino anch’egli di etnia Touareg, il fenomeno dell’anno Bombino.

Altro imperdibile evento di World Music lo straordinario progetto “Playing For Change” che, dopo aver riempito gli stadi di tutto il mondo, approda finalmente in Italia in versione live presentando, domenica 27 luglio nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro della Rocca Medievale di Castiglione del Lago, un super show che riunisce musicisti provenienti da diversi paesi, culture ed etnie, insieme sullo stesso palco per trasmettere un unico messaggio di pace attraverso la musica.

Non mancano numerosi appuntamenti 100% Blues! Tra i concerti in prima serata: il Chicago, Delta e West Coast Blues di Big Daddy Wilson e di Kirk Fletcher con Guitar Ray & The Gamblers; il Folk/Blues di Ian Siegal & Mike Sponza Band, le suggestive atmosfere di New Orleans tra Delta Blues, Ragtime e Southern Gospel di Luke Winslow King; l’esplosivo Funk/Soul di Leroy Emmanuel; il coinvolgente Rythm’n’Blues della Johnny Mars Band; l’intenso Soul di Shanna Waterstown e di Luca Sapio & The Dark Shadows; il Downhome Blues del finalista italiano all’European Blues Challenge 2014 Marco Pandolfi.
Nell’ottica di valorizzazione dei talenti italiani grande spazio è riservato, per i concerti pomeridiani, al meglio del Blues acustico italiano. Sarà possibile godere di suggestive sinfonie acustiche al tramonto sul lago in compagnia di uno tra i principali interpreti del Blues acustico in Italia, Angelo “Leadbelly” Rossi, oppure in compagnia di giovani talenti come il trio The Blues Queen o la one man band del bluesman umbro Little Blue Slim. Tra gli appuntamenti pomeridiani, oltre alle immancabili incursioni sonore della P- Funking Band e al gradito ritorno della storica band eugubina della Rico Blues Combo, spazio anche a progetti innovativi come il Latin Desert Rock degli Opez e l’incontro tra i suoni ipnotici del Delta Blues con il primissimo furioso Punk ad opera dei Post Kitsch.
Sonorità d’avanguardia e sperimentazioni musicali innovative contraddistinguono i concerti della mezzanotte presso la Darsena Bar Caffè di Castiglione del Lago: il nuovo progetto Britpop degli umbri The Soul Sailor & The Fuckers; i coinvolgenti ritmi meticci degli africani Bafoulabè The Band; le sonorità Rock’n roll, Blues, Indie e Rockabilly del combo franco-americano Parlor Snakes ed il Surf’n’roll psichedelico e “tarantiniano” dei Monaci del Surf.

Le calde note del Blues, unite alla visita delle bellezze artistiche e naturalistiche, rendono indimenticabili le giornate trascorse al Trasimeno in uno spirito di gioia, pace, amore ed armonia.

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