Diodato: a Napoli in scena la magia
Un concerto di sola musica ed emozioni, senza parole e senza distrazioni quello di Diodato al Teatro Augusteo di Napoli.
Nessuna pausa, nessuna interazione con il pubblico se non attraverso la musica, le note… la magia di Diodato.
Il suo concerto è qualcosa di particolare, delicato ed intenso come delicati ed intensi sono i suoi brani.
Al Teatro Augusteo di Napoli, Diodato ha fatto vivere un vero e proprio viaggio musicale con tutta la sua eleganza ed unicità.
“Ho acceso un fuoco” è il sesto album della sua carriera, come sesta è la tappa del suo tour che si concluderà al Teatro Regio di Parma il 27 novembre.
Madre pugliese, padre campano, Diodato vinse il Festival di Sanremo 2020 con la bellissima canzone “Fai Rumore” che in molti ricorderanno aver interpretato in un’Arena di Verona deserta per causa dell’emergenza Covid19 e successivamente sul palco dell’Eurovision Song Contest con un’interpretazione straordinaria.
Vincitore altresì di un David di Donatello per la “Migliore canzone originale”, un “Premio Amnesty International”, oltre ad un “Nastro d’Argento”grazie al brano “La mia terra” che gli fece vincere anche un “Ciak d’oro” nel 2023.
Attesissima da tutti la canzone vincitrice del Festival che ha cantato quasi sul finale, creando una vera e propria apoteosi di applausi.
La scaletta è stata varia, impeccabile e perfettamente sincronizzata con bagliori e giochi di luce che parafrasando una famosa frase hanno stupito con effetti speciali.
Tra le bellissime canzoni proposte ricordiamo: La mia terra, Ma che vuoi, Ormai non c’eri che tu, la cover di Cuccurrucucù Paloma, Occhiali da sole, Adesso, Un’altra estate, Fino a farci scomparire, Fai rumore, Babilonia, Ti muovi, Molto amore e per concludere Che vita meravigliosa brano con cui l’artista pugliese ha salutato il pubblico entusiasta, accorso sotto il palco per continuare gli applausi interminabili a dimostrazione del grande gradimento.
La prossima data del tour è fissata per il prossimo18 ottobre a Civitanova Marche, presso il Teatro Rossini, e come tutte le date precedenti e quelle che susseguiranno è già tutto sold-out.