Social Moment con Claudia Cabrini

Abbiamo incontrato la vulcanica Claudia Cabrini che ci ha raccontato la sua Vita da Influencer. Giornalista e Lifestyle Travel Blogger, vive tra Cremona e Milano ed ha un profilo ricco di colori… proprio come quelli della sua vita che ci racconta di seguito.

Claudia Cabrini
Claudia Cabrini

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo. Se dovessi descriverti in breve, chi è Claudia Cabrini e quando ha scoperto di essere diventata una Influencer?

Claudia Cabrini è una giovane ragazza dall’animo Gipsy sempre desiderosa di nuove avventure, ardentemente innamorata del mondo e dei suoi mille colori. Claudia però è anche… Semplicemente Claudia! La stessa che cerca sempre di dare il meglio di sé in tutto quello che fa, che cerca di migliorarsi sempre più e che crede nel potere delle Positive Vibes, lottando ardentemente per tutti i suoi sogni. Alcune volte dico di me di essere una romantica sognatrice ad occhi aperti che crede ancora nelle Favole. E se così fosse? L’importante è esser felici. Anche per questo cerco sempre di donare un sorriso a chiunque io incontri sui social, come nella vita reale.

Quando ho scoperto di essere Influencer?

Ora, probabilmente! Scherzi a parte, credo di essermi resa conto della responsabilità che possiede chi, come me, vanta molti Followers sui Social in tre occasioni particolari. La prima tre anni fa, quando una commessa di H&M a Milano mi ha riconosciuta alla cassa chiedendomi quale sarebbe stato il mio prossimo viaggio. La seconda qualche mese fa, quando una ragazza di 14 anni mi ha fatto recapitare a casa una commovente lettera nella quale mi esprimeva tutto il suo affetto per me, e mi raccontava di alcuni gravi problemi personali come se io fossi per lei un’amica speciale, e l’ultima soltanto pochi giorni fa, quando una bambina di 8 anni ha creato una Fanpage per me su Instagram. Al momento ho tre Fanpage attive online, e mi ha sorpreso moltissimo scoprire che l’ultima sia stata ideata proprio da una piccolina che si ispira a me. Questo più che altro dovrebbe farci riflettere su quanto sia accessibile ogni contenuto che decidiamo ogni giorno di pubblicare online. Abbiamo tutti un’immensa responsabilità ogni volta che decidiamo di condividere qualcosa in internet ma non solo – che sia esso un pensiero, uno scatto fotografico o un breve video. Non dobbiamo mai dimenticarci di quante persone si possano realmente raggiungere con un solo click.

Tra le tue esperienze il giornalismo e tanti viaggi. Come vivi il tuo rapporto con il mondo e la natura?

Ho sempre vissuto il mio rapporto con il mondo e con la natura nel modo più libero che io conosca; semplicemente viaggiando, allenando la mente a emozioni e colori diversi da quelli ai quali siamo abituati ogni giorno, uscendo – come si è soliti ripetere in inglese – dalla mia comfort zone, la mia zona di comfort nella quale mi sento sicura. Ognuno vive il viaggio a modo suo, ed è giustissimo così, ma io credo proprio che faticherei a separare la natura selvaggia dal mio desiderio di scoprire il mondo. Non sono una grandissima fan delle metropoli, nonostante anche queste abbiano assolutamente tanto da raccontare. Preferisco sempre i viaggi all’avventura, come quando ho viaggiato nel bel mezzo del deserto, o quando ho visitato – prima in inverno e poi in estate – il Circolo Polare Artico.

Partiamo con le domande legate al mondo dello Spettacolo. Quali sono i film che preferisci vedere al cinema e ci sono degli attori italiani che apprezzi?

Alla mia prima primissima esperienza da giornalista a Milano, a soli 18 anni, ho iniziato scrivendo proprio di Cinema, perciò mentirei se dicessi che questo non continui ad essere una delle mie più grandi passioni. Non ho un genere preferito, in realtà. Amo sperimentare, confrontarmi anche con pellicole che magari, a priori, non sentirei particolarmente adatte a me. Così facendo ho scoperto attori che probabilmente non avrei mai apprezzato tanto, altrimenti. Tra gli attori che preferisco, in Italia, rientra sicuramente Christian De Sica, a mio parere ancora oggi uno degli attori più bravi e completi che abbiamo, ma anche Claudio Verdone. Troppo spesso si crede che far ridere sia molto semplice. In realtà, credo sia molto più complicato che far piangere, e Christian De Sica e Carlo Vedone ne sono la prova. Un’attrice che stimavo e stimo moltissimo ancora oggi, invece, è Virna Lisi. Ho sempre sognato di intervistarla, un giorno, ma purtroppo non è mai accaduto. E se mi fosse concesso citare anche qualche nome del passato, non potrei che dire Marcello Mastroianni e Vittorio Gassman, ma anche Vittorio De Sica.

E invece la musica che ascolti?

Ammetto di avere una grande predilezione per la musica italiana, che sia essa commerciale, pop, rock, o rap. Infatti una delle mie più grandi passioni è anche il Festival di Sanremo, dove vado ogni anno da quando ho 18 anni come giornalista, un sogno per me diventato realtà visto che ho sempre seguito la kermesse da casa, coi nonni materni, sin da quando ero veramente piccolina. E a proposito di musica italiana, amo diversi generi e anche artisti molto diversi tra loro. Adoro tutto, dall’ecletticità ed eccentricità di Achille Lauro, fino alla canzone d’autore di Niccolò Fabi, o Diodato che finalmente sta vivendo il suo meritatissimo periodo di gloria. Vado da un estremo all’altro perché anche nella musica mi piace… Tutto. Credo sia bello, e forse anche giusto, confrontarsi sempre con generi e ritmi diversi, che mai avresti pensato tuoi finché non ne entri realmente in contatto anche tu.

Cosa pensi ti abbia reso popolare sui social?

Non so rispondere a questa domanda, in effetti. Quando penso realmente di essere popolare sui social, ancora mi imbarazzo. Mi sento grata per tutto l’affetto che chi mi segue riesce a donarmi ogni giorno. Personalmente, voglio credere che la mia forza sia l’essere semplicemente così, me stessa e niente più. Più volte mi è capitato di incontrare miei fan per strada che prima di chiedermi un selfie mi dicevano, sorpresi: “Sei esattamente come ti vediamo online”. Per me è questo il complimento migliore, la cosa più bella che possano mai dirmi; il sapere che io piaccio così, per quella che sono, perché non fingo di essere altro ma sono, semplicemente, me. Sapere che chi mi incontra si renda conto che anche nella mia vita offline io sia esattamente come su Instagram, vale davvero tutto.

Facebook, Instagram o Tik Tok?

Credo che ogni social network abbia il suo perché, e che quindi siano tutte piattaforme molto utili, seppur per motivazioni diverse, e che possono ottimizzare la condivisione dei nostri contenuti online per un pubblico differente. Io utilizzo soltanto Facebook e Instagram, al momento, ma sto sperimentando anche Tik Tok – che soprattutto in questi ultimi mesi ha avuto un boom di iscrizioni anche da parte di utenti non solo più giovani ma anche più grandi di me.

Cosa consigli ai tuoi follower che vogliono intraprendere la strada dell’influencing?

Per prima cosa consiglio a tutti l’umiltà, perché non contano tanto i numeri sui social quanto il fatto che, davvero, siamo tutti uguali. Montarsi la testa penso sia l’errore più comune ma soprattutto più grave che si possa commettere quando si iniziano a vedere i Followers e i Likes salire, ed è da evitare. In aggiunta, consiglio anche di non smettere mai di studiare, di migliorarsi e di ricercare il meglio di sé. Ormai internet è accessibile a chiunque, ma la differenza credo la facciano sempre le compentenze personali. Siamo ormai tutti capaci di pubblicare una foto su Instagram, ma non siamo tutti ugualmente capaci di creare contenuti interessanti e di esporre nel migliore dei modi i nostri progetti personali tramite le nostre Instagram Story, o sul Blog.

Quali sono le Influecer che segui e chi pensi siano le tue antagoniste?

Non credo di aver delle antagoniste, e non lo dico affatto per superbia ma perché credo sinceramente che ognuno di noi condivida contenuti diversi e per questo interessanti in quanto differenti tra loro. Penso che non dovremmo tanto metterci in competizione con gli altri, quanto trarre ispirazione da chi è più professionale di noi per migliorarci sempre di più. Chi segue me, perché non dovrebbe seguire anche altre Influencer simili? Credo che io possa attirare l’attenzione perché diversa da loro, e viceversa.

Personalmente, le Influencer che seguo al momento con maggiore interesse sono Adriana Spink, una Beauty Influencer bravissima con la quale ho anche avuto la fortuna di condividere un viaggio, e che ho scoperto essere anche una splendida persona, e Paola Di Benedetto, una ragazza veramente acqua e sapone (nonché vincitrice dell’ultimo Grande Fratello VIP) che sul suo profilo Instagram continua imperterrita a mostrarsi esattamente per la persona che è – e credo che anche questo sia il segreto del suo successo. In ultimo, impossibile non citare lei, la regina di Tik Tok: Elisa Maino. La seguo perché, pur essendo giovanissima (non ha ancora compiuto i 18 anni), riesce a condividere sui suoi profili social uno spiccato della realtà quotidiana da un punto di vista completamente diverso dal mio, ossia quello di un’adolescente. E poi cerco di imparare da lei ad utilizzare Tik Tok visto che è bravissima. Per il momento non ci sono ancora riuscita, ma continuerò a sperimentare!

Impossibile essere sui social network e non essere alla moda o dettare mode: cosa pensi delle tendenze e come esprimi la tua?

Anche dal punto di vista delle tendenze cerco sempre di rispettare i miei gusti personali, cercando anche di fare “la moda mia”. Adoro i colori, gli accessori – capaci il più delle volte di personalizzare un outfit nel migliore dei modi – e nutro una profonda passione per l’haute couture. Tra i grandi brand dai quali cerco sempre di trarre ispirazione, sicuramente rientrano Etro e Dolce Gabbana – estroversi e intramontabili, che tanto rispecchiano anche me. I miei outfit infatti sono sempre colorati, e credo che raccontino molto della mia personalità.

Nuovi progetti professionali in corso?

Per fortuna, a lock-down terminato tutto sta ricominciando con i dovuti ritmi, ed io non posso che esserne felice. Tornerò a viaggiare e a raccontare dell’Italia e del mondo sui miei canali social e sul mio Blog, senza dimenticare anche e soprattutto la mia città natale, Cremona, duramente colpita negli ultimi mesi. Inoltre, sta crescendo la Community fondata da me soltanto qualche mese fa e pensata per tutti gli Imprenditori Digitali o aspiranti tali, “Come lavorare da dove vuoi tu”. All’interno della Community offro Formazione Gratuita per crescere sui social, e per aumentare il savoir faire in ambito di Personal Branding. Insomma, sarà certamente un’estate diversa dalle altre, ma per quel che mi riguarda già ricca di impegni – e non posso che esserne tanto grata e felice!

Su Francesco Russo

Francesco Russo, giornalista e direttore del quotidiano "La Gazzetta dello Spettacolo", comunicatore digitale ed ufficio stampa di eventi e VIP.

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