Che lo smartphone sia ormai diventata una estensione del corpo è cosa certa. Questo è il motivo per cui esistono applicazioni per fare qualsiasi tipo di attività: dal fitness alle ricette, passando per le relazioni sociali ed arrivando a… chiamare “l’auto bianca”.
Ebbene si, se fino a poco tempo fa eravamo abituati a vedere le persone per strada alzare il braccio ed urlare “Taxi”, oggi tutto questo, almeno a Napoli, si racchiude in una applicazione che prende il nome di LiberTaxi.
Nel capoluogo partenopeo, infatti, una collaborazione tra 400 tassisti napoletani e la Stonewall Capital, ha fatto si che il giovane imprenditore Enrico Romano, mettendo insieme i tassisti con licenza ufficiale del Comune di Napoli e le esigenze dei clienti (soprattutto turisti), che visitano la città.
Dato importante per le quote rosa, è la presenza di ben 10 tassiste donne (per le quali si prevede una importante crescita nel prossimo anno), nel team degli associati.
Come funziona l’App LiberTaxi?
Il funzionamento dell’App è molto semplice. Dopo aver effettuato il download della stessa (che è disponibile sia per la piattaforma Android che iOS), basterà abilitare la connessione al GPS per farsi localizzare e poi indicare la destinazione desiderata. L’applicazione metterà in contatto il tassista disponibile più vicino al cliente ed entrambi potranno anche riconoscersi tramite la foto del volto impostata su WhatsApp per garantire maggiore sicurezza ad entrambi.
La presentazione
LiberTaxi è stata presentata a fine 2019 presso la Sala Giorgio Nugnes del Comune di Napoli, in una conferenza moderata dal giornalista Francesco Russo alla presenza dell’ideatore del progetto Enrico Romano; il referente marketing dell’azienda sviluppatrice nella persona di Fabrizio Autore; il Consigliere Comunale Anna Uleto; Gennaro Carrino, coordinatore dell’evento e il CEO di Jet Set Capri, Fabio Palazzi.
E proprio grazie alla partnership con quest’ultimo che l’evento di presentazione si è concluso con Ostriche e Champagne dello Chef Ivano Picardi, che ha ospitato i presenti all’Osteria del Mare a Napoli.