Antonio Vitale presenta: Io, Pirandello

Io,Pirandello” vuole essere un omaggio al drammaturgo siciliano. È lo stesso Pirandello a raccontarsi al pubblico e ad introdurre lo spettatore nel suo mondo, caratterizzato dalla “necessità” da parte di alcuni suoi personaggi di mettersi una maschera per dare della “realtà” e della “verità” un’immagine distorta. Seduto su una sedia al centro dello spazio scenico troviamo, infatti, proprio l’autore siciliano che parlerà allo spettatore suonando e attraverso la musica darà vita ad una vera interazione con i personaggi della sua fantasia, che di volta in volta popoleranno la scena.

Attraverso frammenti da alcune sue opere e soffermandosi su due atti unici, in particolare, “L’uomo dal fiore in bocca” e “Cecè”, Pirandello evidenzia come si affronti la vita in maniera diversa.Il protagonista de “L’uomo dal fiore in bocca” sottolinea l’eccezionalità di ogni momento del presente per perdersi nei ricordi di un’esistenza, dalla quale si allontana sempre più a causa del suo male; in “Cecè”, invece, il protagonista vive la propria vita imbrogliando il prossimo, ricavando “egoisticamente” il proprio tornaconto. Musiche rigorosamente dal vivo.

Lo spettacolo andrà in scena per gli addetti ai lavori il 16 maggio presso la sala polifunzionale “Massimo Troisi” di Afragola (NA).

Altri lavori teatrali sono stati portati al Teatro CaivanoArte dallo stesso Antonio Vitale, giovane e promettente attore del territorio.

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Redazione Giornalistica

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