Paolo Ruffini e gli attori di UP&Down. Foto di Ivana Di Biase.
Paolo Ruffini e gli attori di UP&Down. Foto di Ivana Di Biase.

Paolo Ruffini, ecco UP&Down

Paolo Ruffini in scena con gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius

Parliamo di Paolo Ruffini, poliedrico artista che spazia dalla recitazione alla regia, e che presenta lo spettacolo teatrale UP&Down.

Paolo Ruffini e gli attori di UP&Down. Foto di Ivana Di Biase.
Paolo Ruffini e gli attori di UP&Down. Foto di Ivana Di Biase.

Lo show va in scena con cinque attori con Sindrome di Down e uno autistico. Una vera e propria esperienza, in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano: comicità e irriverenza accompagnano gli spettatori in un viaggio che racconta della bellezza che risiede nella diversità.

Sul palcoscenico la Mayor Von Frinzius è una compagnia teatrale composta da 97 attori, la cui metà sono persone con disabilità. Nata circa 21 anni fa, è livornese ed è diretta da Lamberto Giannini regista dello show.

UP&Down debutterà il 19 marzo al Teatro Sistina di Roma – in occasione della settimana mondiale dedicata alla sindrome di Down – per poi proseguire la tournée nei teatri di tutta Italia.

Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più “abili” di lui.

Un happening comico con una forte connotazione d’improvvisazione, sorprese e coinvolgimento che alterna i momenti esilaranti a quelli commoventi. Attraverso il filtro dell’ironia si sviluppano monologhi e gag per affrontare, con sapiente leggerezza, il significato della parola “disabilità”: tante persone non sono “abili” alla felicità o all’ascolto. Questi attori invece dimostrano di essere dei resilienti, di avere una tale confidenza con la vita e con il sorriso, che sarebbe più corretto definire “Sindrome di UP”. Dimostrano soprattutto che siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi.

Insieme allo spettacolo sarà presentato anche il docufilm che verrà realizzato nel corso del tour, che racconterà l’avventura di questi attori molto speciali, il legame con l’attore Paolo Ruffini, la loro relazione con il mondo dello spettacolo, i momenti dietro le quinte, i viaggi nei teatri di tutta Italia e le esibizioni sul palcoscenico.

Concludono il tour le date del 24 Marzo a Pisa al Teatro Verdi e il 26 Marzo a Milano al Teatro Nazionale.

Su Redazione

Redazione Giornalistica

Lascia un commento