Elena Bonelli interpreta Bertolt Brecht

Successo per Elena Bonelli al dell’Angelo

Elena Bonelli interpreta Bertolt Brecht

Dallo Stornello al Rap, da Brecht a Malala: l’excursus culturale su vari fronti, che unisce quattro modi musicali e letterari di esprimere la realtà quotidiana, a volte cruda e spietata, dell’essere umano. Una vera rivelazione al Teatro dell’Angelo del Brecht proposto da Elena Bonelli che ha letteralmente affascinato tutti, giovani e non, letterati e non.

Elena Bonelli interpreta Bertolt Brecht

La dinamica prorompente dello spettacolo sta nella forza interpretativa dell’artista, perfetta voce brechtiana, gestita in modo magistrale nei difficili brani di Bertolt Brecht e Kurt Weill e nell’abbinamento di tutte le canzoni a fatti di cronaca dei nostri giorni, estrapolati e letti dal giornale quotidiano.

Ecco che il Brecht epico sbandierato dagli ortodossi cade e restituisce a chiunque lo voglia conoscere e apprendere, dicasi chiunque, una realtà viva, fortemente contemporanea e accessibile a tutti.
La Bonelli avulsa dal “distacco epico dell’interprete”, dallo straniamento del personaggio, offre un Brecht pieno di passione e pathos, rendendo anche le parti più drammatiche leggere, scorrevoli e piacevoli, ma colpendo col divertimento lo spettatore nel profondo dell’anima.

L’artista, seguita in perfetta simbiosi dal Maestro Cinzia Gangarella, che ha musicato la canzone tratta dal discorso che Malala fece sul diritto all’istruzione quando ha vinto il Nobel per la pace, ha ricevuto una lettera dall’Ambasciatore Pakistano Nadeem Riyaz presente in sala che ha apprezzato moltissimo l’accostamento di Malala a Brecht.

La scena contornata e creata unicamente da giornali fornisce il supporto ideale alla chiave di lettura dell’innovativo e coinvolgente Brecht-Bonelli. Ottimo il disegno di regia di Marco Mattolini che confeziona una performance davvero insolita quanto piacevole da consigliare a tutti.

Molti i volti noti della cultura e dello spettacolo ad applaudire in sala quali Miranda Martino, una delle grandi interpreti di Brecht, il produttore e regista Massimo Romeo Piparo, le attrici e cantanti Patrizia Pellegrino, Grazia Scuccimarra, Laura Lattuada, Mita Medici e Donatella Pandimiglio; i volti noti della Rai Roberta Ammendola, Metis Di Meo, Elisabetta Migliorelli, l’Ambasciatore Pakistano Nadeem, il regista Sandro Giupponi e le produttrici Alessandra Infascelli e Elide Melli, gli attori Alex Partexano, Augusto Fornari, Bruno Maccallini con Franca D’Amato; il regista Gino Landi; l’autrice tv Carla Vistarini, i registi Gianfrancesco Lazotti e Pietro Longhi, la coreografa Evelyne Hanack, Valeria Mangani, Anna Maria Borgna e la giornalista Paola Aspri.

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Redazione Giornalistica

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