Dregen
Dregen. Foto da Ufficio Stampa

Dregen: il chitarrista dei Backyard Babies e The Hellacopters ama la musica e… la birra

Insieme all’amico Jesper Lindgren dei Velvet Insane, l’apprezzato chitarrista Dregen sta lanciando la birra “Riff”…

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Dregen. Foto da Ufficio Stampa

Chi ama il glam punk di sicuro conosce Dregen, vero nome Andreas Tyrone Svensson, il noto chitarrista svedese membro dei Backyard Babies e famoso anche per aver fondato insieme al collega Nicke Andersson la rock’n’roll band The Hellacopters. Dregen al momento è impegnato a comporre della nuova musica, ma di recente ha trovato il tempo anche per dedicarsi a qualcosa di totalmente differente. Ha “firmato”, infatti, una birra che si chiama, non a caso, “Riff” in coppia con il collega Jesper Lindgren dei Velvet Insane.

La Gazzetta dello Spettacolo lo ha raggiunto e ha fatto quattro chiacchiere con lui…

Il singolo Shovin´ Rocks è tra le ultime cose che hai fatto con i Backyard Babies. Al momento quali sono i tuoi nuovi progetti? Stai lavorando a qualcosa di nuovo, magari a della nuova musica?

I Backyard Babies hanno inciso altre tre singoli e altrettanti videos dopo Shovin’ Rocks, ovvero Good Morning Midnight, 44 Undead and now e Yes To All No. Inoltre sono tornato quattro settimane fa da un tour in Sud America con The Hellacopters. Ma adesso per via del CoronaVirus ovviamente si è fermato tutto e io mi sono chiuso in studio a lavorare al nuovo album dei Hellacopters. Parlaci di “Riff”, la birra che recentemente hai lanciato. Come mai ad un certo punto hai pensato di metterti a lavorare su qualcosa di diverso dalla musica? Vedi, io sono sempre stato molto interessato all’arte e al design. Dipingo e mi intendo di design furniture. E la birra dopo tutto è un lavoro di artigianato, è una forma d’arte a modo suo-..Haha!!! E poi mi piace molto il gusto che ha! Per “Riff” hai lavorato con la Brewery Jemtehed & Brande e con Jesper Lindgren dei Velvet Insane.

Come mai li hai scelti entrambi e come ti sei trovato a lavorare insieme a loro?

E’ come nel music business. E’ più divertente lavorare con le piccole etichette che fanno tutto con amore e passione. Ho avuto la libertà che desideravo per lavorare a questo progetto della birra e l’ho fatto proprio nel modo in cui preferivo, sia dal punto di vista del gusto che da quello dell’immagine del prodotto.

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.

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