AmbraArtModel

AmbraArtModel: la formazione prima di tutto

Incontriamo oggi AmbraArtModel, che dopo meno di un anno di formazione teorica, ha deciso di mettersi in gioco per pose fotografiche, tipologie fotografiche, espressività, portamento, bon-ton.

AmbraArtModel

Benvenuta AmbraArtModel. Come hai iniziato ad avvicinarti al mondo delle modelle?

È stato per caso, cercavo lavoro e mi sono imbattuta su un annuncio per fotomodelle, inizialmente non sapevo bene a cosa stavo andando in contro, ma pensavo di non essere comunque accettata per la mia altezza. Ho tentato comunque perché non avevo nulla da perdere, e sono rimasta affascinata da questo mondo, a tal punto che ne ho fatto una passione, e ormai è il mio lavoro.

Qual’ è il tuo nome d’arte?

AmbraArtModel è il mio nome d’arte, perché non sono solo una modella, ma nasco come artista, ho studiato in una scuola privata e attualmente frequento il liceo artistico. Il mio desidero è quello di sviluppare la mia arte insieme al mio lavoro e diventare un’insegnante.

Fotomodella giovane da poco hai iniziato a posare.

Ho iniziato da poco, ma vorrei aver scoperto prima questo mondo. Per la mia giovane età, molti fotografi pensano di potermi deridere o sottovalutare. Lo trovo ingiusto perché ho sempre dimostrato educazione e rispetto, essere giovane non significa immaturità e poca professionalità.

Quali scatti preferisci?

A differenza di quello che penseranno le altre persone, meno vestita sono, meglio è. Ho preso la mia rivincita verso le persone che non credevano in me, nelle mie capacità e nella mia bellezza. Posare in lingerie mi rende libera di mostrarmi per quello che sono, allontanando i pregiudizi. Spero a Gennaio 2021, di poter cominciare il nudo artistico.

Hai una tua location a Padova?

Ho una location non a Padova ma in provincia di Venezia è lo studio del mio manager con varie attrezzature, costumi, luci e diversi gadget scenici oppure collaboro con un Albergo 3 stelle dove hanno camere di varie dimensioni.

Hai effettuato una preparazione recentemente per l’espressività ed il portamento...

Si ho eseguito una preparazione teorica e pratica dal mio preparatore manager. Su tutto il mondo delle modelle e della fotografia, sulle tecniche di posa e sul portamento. L’espressività invece è stata una cosa nata da sé, come se ci fosse sempre stata, serviva solo un motivo per mostrarla.

Hai terminato gli studi?

Come detto prima sto ancora studiando, e spero di poter frequentare l’Università finito il liceo. Così da poter coronare il mio sogno lavorativo come insegnante.

Come vivi questo periodo difficile per la pandemia?

Non è facile, purtroppo molti lavori sono stati persi a causa di questa pandemia, e spesso ho dovuto cancellare o rimandare shooting. Spero che le cose migliorino il prima possibile, non solo per me e le mie colleghe, ma anche per tutti i lavoratori che non hanno lavoro e sono in difficoltà. Mi auguro che con l’anno nuovo migliorino le cose.

Segui molto i social?

Ho un rapporto disastroso con i social, nel mio privato non ho mai amato utilizzarli, anzi, sono una persona molto riservata sia di persona che su Internet. Però il lavoro di fotomodella è anche questo, crearsi un’immagine, che è il tuo biglietto da visita, curarlo e aggiornarlo nei minimi dettagli ogni giorno.

Su Paolo Isa

Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine della Campania, già collaboratore di magazine nazionali, periodici e quotidiani.

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