Gabriel Rod. Foto di Andrea Dipa
Gabriel Rod. Foto di Andrea Dipa

Gabriel Rod: diario di quarantena di un giovane musicista

Continuano le raccolte dei diari in quarantena dei nostri amici artisti, oggi è la volta di Gabriel Rod giovane musicista che ha voluto aprire il suo cuore e le sue emozioni con racconti fatti di ricordi e progetti.

Gabriel Rod. Foto di Andrea Dipa

Molti si avvalgono di questo periodo di quarantena per perdersi in pause riflessive ma pochi sopravvivono al contatto prolungato col proprio “ io”. Avere del tempo per pensare, averne troppo per restare soli con se stessi a rimuginare può portare benefici come può lasciare l’amaro in bocca nel scoprire cose che non si vorrebbero. Ed eccomi qua nel bivio delle incertezze a raccontarvi l’ennesima storia che parla di me, di frammenti di vita che non riesco ad assaporare.

In questo breve racconto vedrete nascere pensieri mai espressi e scoprirete alcune delle mie avventure vissute in questo periodo abbastanza difficile per tutti noi.

“Quanto è alto il prezzo da pagare per restare vivi ?” “ Riusciremo a restare lontani da chi ci vuole bene ?” Mi chiedevano un po’ di giorni fa : “Chi sarà la prima persona che vorrai riabbracciare al termine di tutto ciò?” Beh non potevo più toccarla neanche prima. Lei è volata nella luce un po’ di anni fa. Ma non mi ha mai lasciato solo. La sento nelle giornate, nell’ ultima lacrima prima di andare a dormire, nei momenti in cui cado e mi rialzo dalla mia stessa fossa. Emergo a sua immagine dalle tenebre e illumino le giornate con un altro sorriso che non mi appartiene. Da questa perdita ne tirai fuori un testo che per anni è restato solo un pensiero rinchiuso in un cassetto. Le cose sono cambiate con l’inizio di una collaborazione artistica con il pianista/compositore Angelo Gallone. Tutto ha avuto inizio circa un mese fa…Eravamo in sala prove e tra tanti ritornelli mi venne quasi spontaneo cantare quello che rimase subito impresso nel cuore di Angelo, il quale decise di farne una canzone. Ero contro questa sua scelta, temevo che quel mio sfogo potesse essere rovinato da idee commerciali, devo quindi a lui l’uscita di questo brano/ricordo.

Nonostante il duro lavoro, Angelo continuava a tormentarsi in cerca di un qualcosa che non riuscivamo ad ottenere. Il brano subì vari cambiamenti fino ad aver una personalità ben precisa. Arrivati a ciò, avevamo solo bisogno di una guida che concretizzasse il tutto. Decidemmo quindi di affidare il progetto ad Andrea Dipa che si rese da subito molto disponibile, dando una forma alle nostre idee.

Il viaggio inizialmente fu alquanto tortuoso ma una volta giunti a Torino il nostro unico obiettivo era quello di concretizzare il progetto musicale! Non avevamo idea di quello che ci aspettava lì, non fu pianificato nulla.

Dopo esserci organizzati con i pernottamenti e quant ’altro,ci recammo con entusiasmo negli studi dell ’ RKH,dove non si contavano le ore e le emozioni trasmettevano voglia di continuità.

Questo è solo un piccolo estratto della nostra esperienza.

Nonostante i duri ostacoli della sorte, riuscimmo a lavorare sul brano che porterà come titolo “L’ultimo abbraccio”. L’uscita sui digital store, è prevista tra circa 10 giorni. Per quanto riguarda l’album sul quale ci siamo dedicati in questi giorni dolenti, il release è previsto per aprile 2021. Ringrazio “ La Gazzetta Dello Spettacolo” per avermi dato la possibilità di condividere i miei pensieri e di aver reso partecipi i lettori delle mie esperienze. A presto! Gabriel Rod ​

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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