Cybernetica - Opera di Symba Meszaros
Cybernetica - Opera di Symba Meszaros

Symba Meszaros modella e sexy pittrice

Oggi incontriamo Symba Meszaros, la modella e pittrice ungherese, che lavora con la pittura erotica dal vivo, realizzando quadri davanti al pubblico che rappresentano donne belle o coppie che fanno l’amore, non sono persone reali, sembrano più dei alieni dal futuro disegnate. Non usa colori, dipinge esclusivamente in bianco e nero.

Cybernetica - Opera di Symba Meszaros
Cybernetica – Opera di Symba Meszaros

Ha girato il mondo con la sua arte,ha vinto tre premi internazionali, ha partecipato a diverse mostre e tante fiere.

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo Symba Meszaros, quali sono le pose che preferisci?

Grazie a voi. Non ho pose preferite, adoro posare del tutto, E stare davanti la lente della macchina fotografica. Innanzitutto se ho un fotografo con cui ho la complicità artistica e professionale.

Modella, ma anche amante dello spettacolo…

Da venti anni lavoro nella vita notturna, ho fatto la lap dance e poi come sexy star con i miei spettacoli in giro in Europa. Ho lavorato in TV anche per diva futura e altri canali simili.

Symba Meszaros. Foto di Francesco Signorino
Symba Meszaros. Foto di Francesco Signorino

Viaggi spesso per lavoro?

Viaggio da anni per il mio lavoro da per tutto, sia come modella, sia come sexy star o sexy pittrice.

Attualmente dove vivi?

Vivo in Ungheria.

Lo shooting che desidereresti realizzare?

Mi piace molto il ruolo della fotomodella, percio mi presto volentieri alle collaborazioni soffistiche di gusto,eleganti, femminili che non siano volgari.

Cosa piace di te?

L’anima,la mia intelligenza emotiva.questo e il mio filo conduttore,e la mia guida in tutto anche.seguo quello che sento di fare.

L’abbigliamento preferito?

Preferisco stare senza veli, libera. ma se devo proprio scegliere un abbigliamento, allora qualcosa di comodo, largo, che comunque ti fa stare libera, ti da la sensazione di essere leggera.

Su Paolo Isa

Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine della Campania, già collaboratore di magazine nazionali, periodici e quotidiani.

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