Mariateresa D'Arco con alcuni ospiti della serata. Foto Ufficio Stampa.
Mariateresa D'Arco con alcuni ospiti della serata. Foto Ufficio Stampa.

Mariateresa D’Arco, art director a Models Runway Italia

A tu per tu con Mariateresa D’Arco

L’evento moda unico nel suo genere in Europa vede come direttore artistico Mariateresa D’Arco, ci ha portato a scambiare quattro chiacchiere con lei. Parliamo di Models Runway Italy 2017  che si è concluso a Salerno il 9 Settembre, per la sua terza edizione. 

Mariateresa D'Arco con alcuni ospiti della serata. Foto Ufficio Stampa.
Mariateresa D’Arco con alcuni ospiti della serata. Foto Ufficio Stampa.

Si è appena conclusa la terza edizione di Models Runway Italia, quali sono state le novità rispetto alle passate edizioni?

La terza edizione si è caratterizzata con l’impronta di passerella milanese e romana. Abbiamo dato importanza alla location della sfilata creando l’ambiente giusto per dare agli stilisti, alle modelle e agli ospiti la sensazione di essere alle fashion week internazionali.  Inoltre, questo anno gli Shooting ed i video alle modelle sono stati realizzati in location diverse, abbiamo lavorato in modo itinerante.

Perchè Models Runway si differenzia dagli altri concorsi di bellezza?

Ci differenziamo dai concorsi di bellezza per la semplice motivazione che non siamo concorso di bellezza. Mettiamo insieme stilisti internazionali e modelle dai volti nuovi per dare loro le nozioni giuste per diventare professioniste e per entrare nel circuito della moda che conta. Allo stesso tempo gli stilisti, che scelgono tra le modelle la loro testimonial, propongono e presentano ad un pubblico vasto le loro collezioni.

Non cerchiamo la bellezza oggettiva, cerchiamo modelle.

Mariateresa D’Arco ha un passato da modella, quanti eventi del genere sono importanti e quante possibilità danno a chi partecipa a queste rassegne?

Un passato di modella svolto dal 1996 al 2010, periodo in cui ho toccato un traguardo molto ambito da tutte le modelle quello di calcare la passerella in scalinata di Piazza di Spagna con Donna sotto le stelle, insieme con lo stilista Egon Von Furstenberg.

Dopo aver partecipato a questo evento trasmesso su Canale 5 tutte le agenzie richiedevano la mia partecipazione a sfilate-servizi fotografici ed eventi vari fino ad arrivare in tv con brevi comparse etc

Successivamente ad un casting presso un’agenzia napoletana, fui rifiutata, dicendomi che avevano già tutte le modelle e mentre rientravo a casa mi contattò il titolare dell’agenzia chiedendomi di rientrare subito presso l’albergo dove si era tenuto il casting per fare una prova capi con uno stilista .

Nell’andare lì, lo stilista Egon Von Furstenberg mi disse che dal momento in cui mi aveva vista passare dinanzi a lui sarei stata la sua musa tanto da portarmi in tutte le sue sfilate e serate anche di gala.

Questa esperienza è la prima che racconto alle aspiranti modelle che vengono al Models Runway Italy, avvisandole di non perdere mai né la speranza né il sorriso poiché nulla è al caso.

Qual è il suo rapporto con la bellezza?

La bellezza è euritmia – armonia delle parti ecco perchè ogni stilista ha già in mente nel momento in cui vede una modella se è quella giusta per impersonare e vestire le sue creazioni.

Sono sempre alla ricerca della bellezza, faccio sacrifici per mantenere in linea il mio corpo facendo attività fisica e poi curo la pelle mangiando in modo sano.

Oggi le modelle hanno un concetto strano della bellezza, credendo che essere magre è tutto ma non sanno che il corpo è un mezzo per lavorare ovviamente nel mondo della moda e del lavoro in genere mentre per se stessi deve essere un piacere avere un bel corpo per trasmettere sicurezza e vitalità

Chi sono state le vincitrici di quest’anno? E cosa hanno vinto? 

Non essendo un concorso di bellezza non ci sono vincitrici, tra le 19 partecipanti  alcune modelle sono state  scelte dagli stilisti per sfilate o campagne pubblicitarie.

Su Maria Rita Marigliani

Giornalista Pubblicista, Ufficio Stampa e Social Media Manager. La comunicazione rappresenta, da sempre, un’opportunità di evoluzione e crescita necessaria per me e per la conoscenza degli altri.

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