Orso Bianco, il singolo dei Blastema, che anticipa l’album

I Blastema nascono a Forlì nel 1997. Oggi della formazione iniziale restano Matteo Casadei alla voce e Alberto Nanni alla chitarra, alle tastiere c’è Michele Gavelli dal 2004, nell’estate 2012 arriva al basso Luca Marchi. Ad ottobre 2014, dopo una militanza di 13 anni, il batterista Daniele Gambi esce dal gruppo e il suo posto viene preso da Maicol Morgotti.

La scena è quella del rock indipendente, gli anni i primi del nuovo secolo. Senza strappi e con marcia costante i Blastema raggiungono diversi riconoscimenti tra cui: la partecipazione al Tim Tour nel 2004, la vittoria di SanRemo Rock con il pezzo OPPIO TV e la partecipazione come band rivelazione al MEI di Faenza col singolo THC nel 2005. Nel 2007 entrano nel circuito della storica Casa 139 di Milano, che fino alla chiusura del 2011 rimane uno dei punti cardine della nuova musica indipendente italiana. Nel 2009 si esibiscono all’Italia Wave Love Festival di Livorno.
Nell’aprile 2010 esce il primo disco ufficiale “Pensieri Illuminati” prodotto dalla band e curato da Alberto Nanni, per la prima volta dietro al mixer come produttore. Il singolo omonimo e il secondo singolo “Spero ci sia” ottengono un buon riscontro sui circuiti digitali. Il tour nazionale è intervallato dalla partecipazione all’Heineken Jamming Festival per Rock TV e dalla performance al WOODSTOCK 5 STELLE a Cesena. La chiusura del Tour invernale è suggellata al Blues House di Milano con una festa/concerto che vede la presentazione del video “Spero ci sia”, il primo raduno del neonato FAN CLUB e la partecipazione straordinaria di Mario Riso (Rezophonic), Ketty Passa (Radio Popolare, Toxic Tuna) e Andrea Ferro (Lacuna Coil).

Nel 2011 i Blastema si chiudono in studio per concentrarsi sul secondo disco e nel 2012 incontrano l’interessamento di ‘Nuvole Production‘, casa discografica di Fabrizio De André© diretta da Dori Ghezzi e Luvi De André. Con Nuvole nasce una stretta collaborazione nel pieno rispetto delle prerogative artistiche del gruppo. Il primo singolo SYNTHAMI è presentato a Roma al concertone del Primo Maggio. Durante l’estate i Blastema presentano il singolo in alcuni appuntamenti importanti tra cui l’Arezzo Wave e l’Ichnusa Festival di Cagliari, insieme a Simone Cristicchi, Negrita e Litfiba. A settembre esce il secondo singolo TIRA FUORI LE SPINE e il disco LO STATO IN CUI SONO STATO è presentato al MEI Supersound di Faenza mentre il brano DOPO IL DUE è in rotazione su Virgin Radio.
Nel 2013 partecipano al Festival di Sanremo nella sezione giovani proposte col brano ‘Dietro l’intima ragione’ classificandosi quarti. Il brano è inserito nella ristampa del disco LO STATO IN CUI SONO STATO. Dopo l’esperienza Sanremese ripartono i live con doppia data teatrale al Petrella di Longiano accompagnati dalla danzatrice acrobatica Elena Annovi. A metà luglio esce il singolo SOLE TU SEI accompagnato dal video clip ed dal progetto RePlay Blastema che vede la pubblicazione delle tracce aperte su internet a disposizione di chiunque le voglia remixare. Il progetto culmina in un evento live al Mei di Faenza in collaborazione con l’amico produttore Izio Orsini ( La notte dei lunghi coltelli). Fino alla fine del 2013 i Blastema sono impegnati in una intensa e capillare attività live che li vede protagonisti nei festival estivi e in tutti i principali club italiani. Sono inoltre special guest del tour degli SKUNK ANANSIE per le 7 date della band inglese in Italia e opening band dell’unica data italiana dei Beady Eye di Liam Gallagher al Pistoia Blues.

Nei primi mesi del 2014, la collaborazione tra il gruppo e Nuvole production si interrompe e i Blastema decidono di dedicarsi esclusivamente alla stesura del nuovo album, lasciando per il momento da parte i concerti. Il 16 ottobre del 2014 esce il nuovo singolo, “I MORTI”, che anticipa l’uscita del terzo disco prevista per l’anno successivo.
Oggi i Blastema sono: Matteo Casadei (voce), Alberto Nanni (chitarre), Luca Marchi (basso e chitarre) , Michele Gavelli (tastiere), Maicol Morgotti (batterie).

Noi de La Gazzetta dello Spettacolo abbiamo incontrato la voce dei Blastema, Matteo Casadei. Quando nasce il vostro progetto artistico?

Artisticamente nasciamo tra la fine degli anni novanta e gli inizi del duemila, quando erano in voga miti musicali quali i Radiohead, e noi siamo cambiati anche molto nel tempo, sia nella vita che musicalmente…

Parliamo di questo vostro nuovo singolo, dal titolo Orso bianco, il secondo, che anticipa l’uscita del nuovo album, che si chiamerà Tutto finirà bene…

Presenteremo il disco ufficialmente il 3 ottobre al Nuovo MEI 2015, ed uscirà a metà del mese…

La canzone Orso Bianco si ispira alla serie inglese dal titolo Black Mirror…

Esatto, è il titolo di un episodio di questa serie, una serie fatta molto bene, che noi dei Blastema amiamo moltissimo…

Orso bianco è il televisore,  e la televisione più in generale, concepiti alla stregua di un simbolo arcaico e  per così dire volgare, un simbolo della decadenza in cui attualmente versiamo…

La televisione ha certamente avuto i suoi pregi, come ad esempio quello di aver insegnato alla gente a parlare, ma adesso ha assunto un significato negativo, conferendo il potere a pochi, come ad esempio coloro che la fanno, che ne sono protagonisti: la stessa cosa si può dire per il web, per la superficialità con la quale se ne fa uso…

Matteo, per citare il titolo del vostro nuovo album, sei sicuro che tutto finirà bene?

Io voglio sperare di sì, voglio sperare che tutti noi siamo pronti ad un nuovo umanesimo: credo ancora negli uomini, non possiamo perdere la capacità di pensare a questo concetto, anche se potrà sembrare un luogo comune, io sono fermamente convinto che tutto finirà bene…

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