Noemi nella clip di Vanity Fair
Noemi nella clip di Vanity Fair

Noemi: ho tagliato i ponti col passato

Parliamo di Noemi, che a meno di una settimana dal Festival di Sanremo 2021, si racconta a Vanity Fair: “Ognuno dev’essere libero di diventare il sogno che ha di sé, senza paura, senza nessun timore“.

Noemi nella clip di Vanity Fair
Noemi nella clip di Vanity Fair

E’ una Noemi (al secolo Veronica Scopelliti) trasformata, che parla per la prima volta della metamorfosi che l’ha portata a perdere molto peso, a scoprire una voce inedita e a far punto e a capo col proprio passato.

Le dichiarazioni

Nell’altro corpo non mi sentivo più io. Così ho difeso il sogno che avevo di me. Ho imparato a non avere paura dell’onestà di chiedermi “Chi sono?”. E mi sono avvicinata a quello che credo di volere“. Oltre l’intervista esclusiva, Noemi si è raccontata anche in un monologo scritto a quattro mani con Vanity Fair, un video in cui la cantante narra le pressioni, i dubbi, gli attacchi e i giudizi che sempre circondano il corpo delle donne.

Dopo la cover con Vanessa Incontrada, questo numero di Vanity Fair dedica un altro capitolo al corpo delle donne“, dichiara il direttore di Vanity Fair, Simone Marchetti. “È un tema che ci è caro, una questione che tocca tutti, uomini e donne, soprattutto un fatto tornato prepotentemente di cronaca a causa dei recenti insulti che un docente ha riversato contro Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. Abbiamo scelto di mettere in copertina la storia della cantante Noemi perché è la storia di una donna, di un’artista e di una persona che ha scelto di inseguire il proprio sogno. E il problema non è mai lei o il suo sogno. Ma noi: come scegliamo di rispettarlo o giudicarlo, che parole usiamo per descriverlo“.

Il dibattito continua all’interno del giornale con un reportage sulle battaglie per il riconoscimento del diritto all’aborto in Sud America (lo scorso 30 dicembre l’Argentina ha reso legale l’interruzione volontaria di gravidanza), l’intervista a Male Musk, top model a 70 anni e madre di Elon Musk, un dialogo con Kitty Spencer, nipote di Lady D, sul diritto di sognare, il racconto di Rosalìa, la popstar spagnola più famosa al mondo, sulla priorità di “rappresentare le donne forti” e un confronto con «la signora Faceboost» Michela Taccola sulla sua passione per la medicina estetica che non è «una guerra contro il tempo», ma desiderio di dare prima di tutto a se stessa la migliore immagine possibile.

In occasione di questo numero importante, Vanity Fair arriva anche su Clubhouse, il nuovo social che mette da parte l’immagine e lascia spazio alla voce, per parlare del corpo come strumento di protesta e di affermazione di se stessi. Il primo appuntamento è in programma giovedì 25 febbraio insieme a Carlotta Vagnoli, attivista e divulgatrice, ed a Ella Bottom Rouge, burlesquer e attivista. Il secondo, che si terrà venerdì 26 febbraio, vedrà come protagonista Marina Pierri, scrittrice e critica televisiva, per una lezione sull’evoluzione del corpo femminile nelle serie TV.

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Redazione Giornalistica

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